Il commissario tecnico dell’Italbasket, Romeo Sacchetti, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport, ha parlato della qualificazione degli azzurri ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020: “Sono passati quarant’anni. Fare paragoni con Mosca1980 è impossibile. Poi una cosa è fare le Olimpiadi da giocatore e un’altra è disputarle da allenatore. Dal momento che certi giocatori hanno rinunciato al Pre-Olimpico non abbiamo pensato più a chi non c’era ma a chi era con noi, ovvero tanti ragazzi di livello, reduci da campionati importanti. Sono stati tutti bravi e abbiamo creato il giusto clima. Con sicurezza e sfacciataggine abbiamo fatto qualcosa di importante”.
“Non abbiamo fatto molti test prima del Pre-Olimpico e si e’ visto nel match contro Porto Rico: perdevamo di 17 punti, poi c’è stata la svolta. E’ stato difficile togliere Awudu Abass dalla nostra rosa ma per uno del livello di Gallinari si possono fare delle eccezioni. Del resto Danilo non era venuto con noi prima perché era impegnato in Nba. Non potevamo lasciare a casa uno con le qualità di Gallinari. Ora voglio vedere a Tokyo la stessa sfacciataggine vista fino ad adesso. Di certo non andiamo in Giappone per fare una vacanza: non dobbiamo accontentarci di quanto abbiamo fatto, voglio la solita fame di vittorie”, ha concluso Sacchetti.