Dopo la sconfitta di gara 1 della finale di playoff di Serie A1, la Reyer Venezia torna a sorridere tra le mura amiche del PalaTaliercio con la vittoria ai danni di Trento per 79-64 che gli permette di mettere in parità la serie. Serata perfetta per i lagunari che fanno tutto ciò che erano invitati a fare alla vigilia della gara, per il successo risultano decisive le triple di Haynes (20 punti con 6/7 da tre) e il parziale di 24-11 nel terzo periodo. In gara 3 la truppa di Walter De Raffaele sarà chiamata a riprendersi il fattore campo nell’ostica trasferta del PalaTrento.
Ottimo inizio dei padroni di casa che si portano avanti 9-2 nei primi minuti con Trento che fatica a trovare la via del canestro. Come spesso accade quando la Dolomiti soffre nel costruire gioco Beto Gomes cerca la soluzione individuale e in questo caso fa bene riuscendo a riportare i suoi sul -3 (9-6). La seconda metà di periodo è caratterizzata ritmi più alti che aiutano notevolmente la Reyer che riesce ad allargare il proprio vantaggio fino alla doppia cifra (23-10). Al rientro dal timeout di Boscaglia Shields e Flaccadori limano in parte il margine con un mini break (23-15).
Nel secondo quarto si parte dal +7 Venezia (26-19) che continua a tenere dalla sua parte l’inerzia del gioco specialmente grazie alla superiorità a rimbalzo ma dopo aver visto il proprio vantaggio tornare sulla doppia cifra, arriva il rientro di Trento che grazie a due triple consecutive di Flaccadori e l’appoggio di Craft impatta sul -2 (30-28). Nel momento migliore della sua serata la squadra di Buscaglia perde Sutton che in panchina scoppia in lacrime dal dolore, ma nell’immediato ciò non reca danno ai bianconeri che qualche istante dopo grazie alla tripla di Forray si portano avanti (32-35). Le due contendenti al titolo arrivano all’intervallo sul punteggio di 41 pari.
Al rientro dalla pausa lunga Haynes va subito a referto dai 6,75m per il 44-41 dei suoi. A 3′ dalla fine del quarto è proprio la guardia del Texas a creare lo strappo in favore di Venezia con due triple consecutive messe a segno (59-50) in una serata che lo ha visto fare 5/6 dall’arco nei primi 12′ giocati. Risente del colpo Trento che non riesce a reagire e va sotto di 13 lunghezze alla fine del parziale (65-52).
Si riprende ancora una volta con una tripla della Reyer, sta volta ci pensa Filloy per il massimo vantaggio dei lagunari (68-52). Trento prova con delle soluzioni “facili” a rientrare ma Venezia tiene botta senza problemi e a 6′ dalla sirena il solito Haynes dall’arco vanifica gli sforzi della dolomiti consentendo ai suoi di tornare sul +15 (72-57). Con una gara ormai compromessa gli uomini Buscaglia cercano di trovare soluzioni nei primi secondi dell’azione ma senza grosso successo e a 3’56” dalla fine dalle mani di Bramos parte il colpo del definitivo k.o (78-60). Gli ultimi sprazzi di gara sono una formalità che portano al 79-64 finale.
UMANA REYER VENEZIA 79-64 DOLOMITI ENERGIA TRENTO (26-19;15-22;24-11;14-12)
VENEZIA: Haynes 20, Ejim 9, Peric 12, Bramos 7, Tonut 5, Visconti 0, Filloy 6, Ress 0, Stone 0, Viggiano 4, Batista 9, McGee 7
TRENTO: Sutton 4, Craft 17, Shields 12, Forray 6, Flaccadori 8, Gomes 7, Hogue 8, Lechthaler 2, Lovisotto 0, Bernardi 0