L’A/X Armani Exchange Milano supera in casa l’Alma Trieste per 93-88 soffrendo, ma confermando il momento positivo e dimostrando carattere e tenacia. Trieste può rammaricarsi dopo una prestazione superlativa in fase di realizzazione, da segnalare difatti i 27 punti di un mostruoso Peric, ma nulla ha potuto sul collettivo oggettivamente più preparato di Milano. La sconfitta però non intacca la stagione di Trieste che complici i risultati degli altri campi conquista un posto nei playoff.
Il primo quarto si apre meravigliosamente per Trieste, in quando Peric riesce a siglare due triple consecutive di ottima fattura ed il tandem Sanders-Mosley completano l’opera per il pesantissimo parziale iniziale di +11 (0-11). Milano prova a rispondere con un’ottima penetrazione di Micov, ma Strautins con una spettacolare schiacciata conferma il +11 (2-13). Brooks sale in cattedra e porta i suoi sino al –6 (8-14), ma Sanders conferma il suo inizio da urlo con la tripla del +9 (8-17). Il parziale si chiude con Trieste sul +8 (14-22) dopo un intenso botta e risposta da 3 punti fra Micov e Peric. Nel corso del secondo quarto Milano cambia marcia e recupera repentinamente lo svantaggio con alcune apprezzabili giocate individuali di Nunnally e Della Valle, con quest’ultimo che concretizza la rimonta portando la sua squadra sul +1 (25-24) dalla lunetta. Cinciarini entra bene in partita e realizza due fondamentali canestri consecutivi, che con la complicità di Kuzminskas portano Milano al +5 (31-26), riprendendo definitivamente le redini del match in mano. I padroni di casa amministrano alla perfezione il vantaggio e lo ampliano con la tripla allo scadere di Jerrells che decreta il massimo vantaggio sul +10 (53-43), ma da segnalare un ottimo rendimento in zona punti di un ispirato Peric. Gli ospiti provano nuovamente a riprendere Milano nel risultato nel corso del terzo quarto, ed un buon break di Fernandez Juan frutta 5 punti ai suoi, che tornano pericolosamente sul –5 (53-48). Uno scatenato Peric sigla l’ennesima tripla del suo match, che comporta il –2 (53-51), e Trieste può ancora concretamente credere in un risultato positivo. Burns porta ancora i suoi a distanza di sicurezza sul +8 (59-51), ma Sanders prontamente mette a segno la tripla del –5 (59-54). A 15 secondi dal termine, Wright in penetrazione delinea il –2 (67-65) che promette scintille per la successiva frazione di gioco. Il quarto parziale vede Milano dominare in lungo e in largo, trovando continuità realizzativa con Kuzminskas e Della Valle assoluti protagonisti sino al +7 (76-69). Il match diventa sempre più avvincente in quanto Wright conquista un prezioso fallo e dalla lunetta sigla il –4 (78-74), credendo nella rimonta definitiva. A 5 minuti dal termine ancora un superlativo Wright porta Trieste a –3 (80-77), con una splendida tripla, ma Milano gestisce bene il vantaggio accumulato nel corso del match con Sanders e Brooks assoluti protagonisti nel finale per il +4 conclusivo (92-88).
A/X ARMANI EXCHANGE MILANO-ALMA TRIESTE 93-88 (14-22; 39-21; 14-22;26-23)
MILANO: Kuzminskas 13, Micov 11, Della Valle 21, Tarczewski 3, Cinciarini 12, Brooks 10, Jerrells 9, Burns 6. Fontecchio 4, Nunnally 4, De Capitani N.E.
TRIESTE: Peric 27, Wright 18, Sanders 13, Mosley 7, Da Ros 5, Fernandez Juan 5, Knox 8, Dragic 3, Strautins 2, Coronica 0, Cavallero 0, Cittadini N.E.
