Gianmarco Pozzecco - Foto LiveMedia/Luca Tedeschi
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Parte nel migliore dei modi la seconda fase di qualificazione ai Mondiali 2023 di basket in Asia per l’Italia di Pozzecco, che a Riga domano per 89-97 una buona Ucraina e si portano al comando del Gruppo L con quattro vittorie ed una sola sconfitta. Gli Azzurri faticano tremendamente inizialmente contro la fisicità degli avversari, in vantaggio addirittura di undici all’intervallo. Tra il finale di terzo quarto e l’inizio dell’ultimo periodo, però, la svolta, con i nostri che non si prendono più rischi e governano a piacimento le operazioni. Il top scorer italiano è Fontecchio con 20 punti, seguito da Melli con 17. Bene anche Tonut e Mannion, quest’ultimo uno dei fattori decisivi negli ultimi dieci minuti di gioco. Infine, buone le prestazioni anche di Gallinari (10) e Ricci (9).
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IL MATCH – L’inizio del primo quarto è tutto per l’Ucraina, che parte forte in attacco e vola sul 10-2. Fontecchio suona la carica con cinque punti consecutivi e riporta nel match gli Azzurri (10-7). Da qui in avanti si scatena un fantastico Melli, che firma la bellezza di dodici punti al termine dei primi dieci minuti. È lui che dà il primo vantaggio all’Italia a tre dal termine (13-14). Gli uomini di Pozzecco tentano di allungare ma i nostri avversari riprendono quota e si va al primo riposo in perfetta parità (19-19). Nel secondo quarto la Nazionale abbassa clamorosamente le percentuali dal campo e l’Ucraina ne approfitta per volare sul più undici (32-21).
Gallinari e Polonara provano a dare una sveglia alla squadra (35-28) ma i nostri avversari, trascinati da uno scatenato Alex Len e da un puntuale Lukashov continuano a fare la voce grossa e giungono all’intervallo su un pesante 45-34. Gli Azzurri si presentano nel terzo quarto con un’altra faccia e dopo la prima metà del parziale sono addirittura ad un possesso di distanza (53-50). Gallinari inizia a diventare un fattore e piazza la tripla dell’aggancio sul 55-55. Adesso la gara è punto a punto ed equilibrata, con continui strappi da una parte e dall’altra. L’equilibrio viene rotto da un piccolo allungo italiano nell’ultimo minuto grazie ad un gioco da tre punti di Manion e ad una tripla di Gallinari.
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L’Italia si affaccia sul più cinque agli ultimi dieci minuti di gioco (67-72). Ad inizio ultimo quarto i nostri avversari danno tutto e si riportano subito in parità (72-72). I ragazzi di Pozzecco non vacillano e trovano in Manion e Ricci due protagonisti per il nuovo più sei (74-80). L’inerzia sembra essere ormai dalla parte dell’Italia, che a poco più di quattro dal termine veleggia sulla doppia cifra di vantaggio (76-86). Gli ospiti provano a riportarsi sotto ma nel finale ma ormai è fatta per gli Azzurri, che negli ultimi due minuti sono precisi dalla lunetta ed evitano una possibile rimonta ucraina (89-97).
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