Basket

Preolimpico San Juan 2024, Portorico frena l’Italia: azzurri secondi nel girone

Nicolò Melli Italia Basket Preolimpico San Juan 2024

Portorico ha sconfitto l’Italia del basket mediante il risultato di 80-69, al termine del match valevole come seconda giornata del girone B del Preolimpico di San Juan 2024. Successo prezioso per i centramericani, i quali hanno concluso le due sfide dei raggruppamenti in testa e dunque sfideranno la seconda classificata del girone A, ossia il Messico; gli azzurri, invece, secondi, dovranno vedersela con la temibile Lituania, un arduo ostacolo verso il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024. Gli uomini di Pozzecco non sono riusciti a superare ogni avversità di fronte ai quasi 17.000 appassionati presenti, seppur palesando un buon gioco di squadra in entrambe le fasi durante i primi due quarti, con un Gallinari in vena di grandi prestazioni: innumerevoli giocate utili in post basso e semplicemente uno status da ‘immarcabile’ per i lunghi portoricani, sebbene man mano sia uscito dal match. Prestazione da Mvp per un Alvarado nelle vesti di trascinatore: 29 punti personali e un tandem infuocato sia con Conditt che con Waters nella seconda parte dell’incontro. Portorico favorito contro il Messico per un posto in finale, mentre l’Italia partirà alla pari contro la Lituania.

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ITALIA-PORTORICO, IL RACCONTO

ITALIA – Gallinari 14, Mannion 11, Spissu 9, Abass 8, Melli 7, Ricci 7, Tonut 6, Polonara 3, Pajola 2, Petruccelli 2, Bortolani N.E., Caruso N.E.

Coach: Pozzecco.

PORTORICO – Alvarado 29, Conditt 14, Waters 10, Pineiro 8, Clavell 7, Romero 5, Ortiz 3, Reed 3, Ford 0, Howard 0, Toro 0.

Coach: Colson.

Il primo quarto con partenza lenta dal punto di vista realizzativo e tanto equilibrio a definire i primi minuti di gioco. Da una parte l’astuzia di Romero al rimbalzo, dall’altra la concretezza offensiva di Melli per definire il 6-6 primordiale. Ottima gestione dei possessi degli azzurri, i quali liberano sempre al tiro un uomo dall’angolo: Polonara ha firmato il vantaggio italiano sul 9-8. Aggancio e sorpasso di Portorico firmato da un ottimo Waters, autore di un punto in layup e di una tripla destabilizzante per il 9-13 casalingo; sul finire del parziale, Tonut e Gallinari hanno contenuto gli avversari, tornando a contatto sino al 15-14 centramericano al termine dei primi 10′. Secondo quarto con Gallinari on fire sin da subito e autore di punti importanti e significativi per la reazione immediata dei talenti nostrani, sino al massimo vantaggio sul 18-21. Abass show con due triple consecutive a metà parziale, dopo 14′ di gioco, fissando il punteggio sul 27-21 e dunque sul +6 nostrano. Reazione rabbiosa dei portoricani, spinti dal pubblico, con Pineiro e Waters come asse portante: l’ultimo citato, a tratti ingestibile, ha trascinato i suoi sino al 27-26. Nuovo allungo dell’Italia con Mannion protagoniste, tra triple e giocate intelligenti, con Gallinari prezioso alleato in post basso sino al 38-30 a 2′ dall’intervallo. In fin dei conti, ultima emozione prima della sirena firmata da Tonut, a segno in contropiede dopo una palla persa dai centroamericani per il 40-35.

Terzo quarto iniziato con un ottimo approccio da Portorico, grazie al solito apporto offensivo e all’inventiva di Waters: Conditt ha beneficiato delle assistenze del compagno sino al -2 casalingo sul 40-38 a 2′ dall’inizio. Sorpasso di slancio di Portorico, team tornato in campo dall’intervallo con un ritmo elevatissimo, firmato da un Alvarado on fire da tre e da un Conditt semplicemente immarcabile per un lungo tratto, quantomeno sino al 43-47 centramericano. Contro-reazione dell’Italia con Spissu protagonista della prima tripla del suo match per il 46-47, con definitivo equilibrio ritrovato dagli azzurri dopo un’altra mini-fuga rientrata di Portorico: Ricci a segno prima da tre e poi dalla lunetta per il 54-54 di fine quarto. Quarto e ultimo parziale ad alta tensione, con primo strappo portoricano grazie a una tripla inventata da Clavell allo scadere dei 24” a disposizione: 59-62 e situazione spinosa. Portorico in volo sino al +9 sul 59-68 grazie al tandem infuocato Waters-Alvarado, ma Spissu è riuscito a tenere a galla gli azzurri grazie a una tripla valsa il 62-68 a metà quarto. Un superlativo Alvarado ha messo a segno il suo sesto canestro da tre su nove tentativi totali, marchiando il 64-71 a meno di 3′ dal termine delle danze. Portorico dominante con il solito Conditt, autore di 15 punti nel solo secondo tempo, per il 64-75 eloquente. Alvarado, improvvisando un balletto sul finire del match, ha fatto registrare 29 punti personali con un’ultima tripla per il 69-80: prestazione mostruosa e Italia al tappeto, ma ancora speranzosa in ottica Olimpiadi.

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