La Reyer Venezia è la seconda finalista scudetto. Al Pala Radi la formazione di coach Walter De Raffaele doma la Vanoli Cremona con il punteggio di 69-79 in gara-5 di semifinale playoff.
LA CRONACA – Avvio di partita abbagliante di Bramos. Il greco, sin qui mancato protagonista nella serie, si prende il centro del palcoscenico mettendo a segno tre triple nei primi quattro minuti di gioco. La Reyer, analogamente a quanto avvenuto in gara-4, inizia in maniera molto più convinta rispetto ai propri avversari. Daye mostra sprazzi del suo talento cristallino: lagunari avanti di tredici alla prima sirena (12-25).
Quando si accende anche Tonut, Venezia appare devastante e vola a massimo vantaggio (14-30). La Vanoli prova a reagire con un parziale di 6-0 aperto da un ritrovato Crawford, ma l’apporto dalla panca di Vidmar riporta avanti in maniera decisa la Reyer. All’intervallo lungo gli ospiti conducono di quattordici (33-47).
LA RIPRESA – Al rientro dagli spogliatoi Cremona si presenta con un break di 5-0, ma Austin Daye ricaccia indietro le speranze lombarde dimostrandosi “on fire”. Un 2/2 di Watt ai liberi consegna il massimo vantaggio a più ventuno (42-63).
Un margine che la Vanoli non riuscirà più a colmare. La finale si giocherà sull’asse Venezia-Sassari.
Tabellino Cremona-Venezia: gara-5
Venezia: Daye 20, Bramos 22, Vidmar 11, Tonut 10
Cremona: Saunders 21, Crawford 13, Diener 10
