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DALL’INVIATO A FIRENZE
“Oggi troppi giocatori hanno sbagliato troppo. Credo che ci sia poco da dire perché abbiamo fatto errori banali al tiro. Dopo un avvio discreto ci siamo fatti riprendere e poi ci siamo innervositi. Non abbiamo mai avuto una serata del genere e forse a qualche giocatore ha fatto male la pressione del match ad eliminazione diretta” queste sono le prime parole di Simone Pianigiani che ha commentato l’inaspettata sconfitta dell’Olimpia Milano nei quarti di finale delle Final Eight di Coppa Italia. I campioni d’Italia hanno ceduto di due lunghezze alla Virtus Bologna e hanno salutato il torneo che si svolge al Mandela Forum. “Ci siamo rimessi in piedi quando la partita era ormai persa – prosegue Pianigiani – Anche l’anno scorso siamo andati fuori alla prima e forse alcuni giocatori ci tengono troppo al trofeo in palio e questo gioca contro di loro”:
“Noi abbiamo preso i nostri tiri, non sono entrati ci siamo innervositi. Abbiamo sbagliato diversi tiri aperti e diverse conclusioni da sotto canestro. Il mio compito è quello di resettare perché la Coppa Italia arriva in un periodo dove non puoi programmare e noi e i nostri infortuni sono l’esempio lampante” aggiunge Pianigiani che spiega le sue scelte di roster: “Tarczewski non sarebbe sceso in campo neanche in caso di vittoria. Nedovic la scorsa gara aveva un tetto di dodici minuti, oggi poteva averne quindici al massimo, ma avrebbe limitato le nostre rotazioni. Bertans poteva tornare utile, ma ho preferito avere un play in più. Scelte abbastanza obbligate, ciò non toglie che anche con queste assenze potevamo e dovevamo far meglio”: