Nella notte i Denver Nuggets chiudono la serie con i Los Angeles Lakers; infatti, la squadra di
coach Mike Malone si aggiudica gara 5 con il risultato di 108-106. Grazie a questo successo, Nikola Jokic e compagni avanzano al secondo turno playoff, dove affronteranno i Minnesota Timberwolves di Anthony Edwards. A decidere ancora una volta la partita è Jamal Muray, che oltre che i 32 punti, sigla il canestro decisivo quasi sulla sirena, mentre Jokic sfiora l’ennesima tripla doppia con 25 punti, 20 rimbalzi e 9 assist. Murray diventa così il primo giocatore della storia Nba a siglare il canestro del vantaggio negli ultimi 5 secondi in più di una partita all’interno di una serie playoff. A fine gara, così si è espresso il numero 27 dei Nuggets sulla vittoria: «Sono senza parole. È un sogno diventato realtà. Tutti questi tifosi dalla tua parte… Sono semplicemente felice per noi». Poi spiega i due canestri che hanno deciso rispettivamente gara 2 e gara 5: «In gara 2 sono andato a destra. Gara 5 a sinistra», descrivendo in maniera molto semplice i due canestri, in realtà molto complicati, che hanno indirizzato la serie.
Denver, con il passaggio del turno, dimostra ancor di più di essere la grande favorita per la vittoria finale, sia perché la forza e la sicurezza con cui la squadra di Malone gioca è molto alta, e sia perché Jokic, come di frequente succede, è semplicemente immarcabile per le difese avversarie, grazie alla sia intelligenza cestistica e alle sue immense qualità, senza dimenticare ovviamente quella di Murray. Denver, grazie alla sua fantastica maturità, riesce ad uscire dalle situazioni più complicate, e come questa notte, a risolverla è una delle sue super-star. Avanzando con i playoff, tra infortuni e sorprese, Jokic e compagni sono ormai una costante, e ogni volta che scendono in campo dimostrano di avere un qualcosa in più rispetto agli altri; perciò, si può dire che siano ancora loro i gradi favoriti. Ora i ragazzi i Malone sono chiamati ad affrontare Minnesota, avversario tutt’altro che comodo visto lo stato di forma di Anthony Edwards, ma la franchigia del Colorado ha le idee chiare, superare ogni scoglio per arrivare al secondo anello consecutivo.