Ci è voluta la classe dei migliori nei momenti difficili per permettere ai Boston Celtics di battere 133-128 al supplementare gli Indiana Pacers in gara-1 delle finali di Eastern Conference. Al Garden è una tripla di Jaylen Brown dall’angolo a cinque secondi dalla fine a regalare il 117-117 che forza l’overtime e permette ai padroni di casa di evitare un passaggio a vuoto. Tanti i rimpianti per i Pacers che hanno saputo risalire dal -13 in una partita che ha visto in evidenza Tyrese Haliburton, autore di 25 punti e 10 assist tirando 6/14 dalla lunga distanza. Doppia doppia anche per Pascal Siakam (24 punti, 12 rimbalzi e 7 assist) e Myles Turner (23 punti e 10 rimbalzi, 3/4 dall’arco). Promossi in uscita dalla panchina TJ McConnell (13 punti e 4 assist) e Obi Toppin (15 punti e 4 rimbalzi).
Non basta però per evitare il ko contro Boston. Se Brown firma la tripla del pareggio (26 punti, 7 rimbalzi e 5 assist per lui), a trascinare i Celtics nell’overtime è Jayson Tatum che segna 10 dei suoi 36 punti nel supplementare. Per il resto i numeri parlano per lui: 12 rimbalzi, 4 assist, 3 palle recuperate. Bene anche Jrue Holiday che mette a referto 28 punti, 7 rimbalzi e 8 assist, andando a segno quattro volte su otto dalla lunga distanza. Alla fine anche un dato eloquente: i Celtics sono la prima squadra nella storia dei playoff NBA ad avere tre giocatori che registrano almeno 25 punti e tre palle recuperate in una sola partita.
Tutto il contrario dei Pacers, che hanno fatto registrare 22 palle perse. Tante, troppe, in quella che ha tanto le sembianze di un’occasione persa soprattutto per la gestione rovinosa degli istanti finali. “È un peccato, abbiamo fatto tante cose buone in questa partita, alla fine abbiamo perso per un paio di errori, ma siamo ai playoff NBA. Dobbiamo imparare da tutto ciò e dobbiamo riprenderci”, ha detto Rick Carlisle, coach di Indiana. Nella notte tra giovedì e venerdì 24 maggio gara-2.