James Harden - Houston Rockets - Official Facebook Page
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Gli Houston Rockets pareggiano la serie della finale della Western Conference dei playoff NBA 2018 contro i Golden State Warriors grazie alla vittoria in gara 4 alla Oracle Arena di Auckland e ritrovano il fattore campo che la squadra di Steve Kerr era riuscito a strappare nelle prime due gare in Texas. Il risultato finale è di 95-92 per Houston che ora avrà la possibilità di giocare in casa gara 5 e l’eventuale gara 7.
LA PARTITA – Golden State inizia alla grande con un parziale di 12-0 nei primi minuti di gara e mantiene un buon vantaggio per tutto il primo quarto riuscendo a toccare come massimo i 12 punti sul 24-12. I primi 12 minuti si chiudono sul 28-19 per i Warriors. Nel secondo quarto la squadra di casa lascia spazio ai Rockets per rientrare, con la squadra texana che pareggia i conti sul 41-41 e poi con un parziale di 12-2 va avanti di 10 punti sul 53-43. Si va all’intervallo lungo con Houston avanti di 7 punti sul 53-46.
Arriva un nuovo ribaltamento di fronte verso la metà del terzo quarto visto che i Warriors tornano avanti sul 63-62 e chiudono il terzo parziale avanti di 10 punti sull’80-70. La partita sembra conquistata per la squadra californiana che però non riesce a tenere in difesa e vede gli avversari ritornare sotto sull’86-86 nell’ultimo parziale. Tutto si decide nel finale con i Rockets che riescono a trovare i punti necessari per allungare sul +3 che chiude il match con il punteggio di 95-92.
LE STATISTICHE – James Harden è il miglior marcatore della sfida con i suoi 30 punti (11/26 al tiro di cui 3/12 dall’arco) con 4 assist forniti e 4 rimbalzi recuperati. Prestazione di livello anche per Chris Paul nei 38 minuti giocati con 28 punti, oltre 4 assist e 2 rimbalzi. Incredibile prestazione a rimbalzo di Tucker che chiude con il numero 16 nel tabellino in questo fondamentale.
Per i Warriors il migliore è Stephen Curry che chiude con 28 punti (10/26 al tiro con 6/13 da tre) oltre ai 2 assist e 6 rimbalzi. Non basta la doppia doppia di Kevin Durant per mettere al sicuro la vittoria a Golden State (27 punti e 12 rimbalzi). Doppia doppia anche per Draymond Green (11 punti e 13 rimbalzi).