Non si fermano Warriors e Suns. E ripartono anche i Lakers nella notte della seconda espulsione in carriera di LeBron James per una gomitata rifilata a Isaiah Stewart, che reagisce e dà vita ad una rissa fermata a fatica dai compagni di squadra del centro di Detroit. Alla Little Caesars Arena vince Los Angeles 116-121, grazie ad una rimonta costruita nell’ultimo quarto, proprio dopo il fattaccio del terzo: colpo probabilmente volontario del Re sul volto di Stewart con Grant in lunetta a tirare il secondo libero, il 2001 reagisce e scoppia la rissa, con entrambi i protagonisti espulsi. Detroit inizia l’ultimo quarto in vantaggio di 15 lunghezze, ma il parziale è ribaltato grazie anche allo show della coppia Anthony Davis-Russell Westbrook: 30 punti e 10 rimbalzi il primo, sfiora la tripla doppia (26-9-10) il secondo. A Detroit invece non bastano i 36 punti di Jerami Grant e la tripla doppia da 13 punti, 12 rimbalzi e 10 assist di Cunningham.
Continua la marcia di Golden State. L’ultima vittoria è un 119-104 ai danni dei Raptors. Curry lascia la scena realizzativa ad altri: 12 punti e 8 assist. Ci pensano quindi Jordan Poole (33 punti) e Andrew Wiggins (32). In casa Raptors Pascal Siakam è il miglior realizzatore con 21 punti. Bene anche i Suns, alla 12esima vittoria consecutiva, stavolta contro i Nuggets: 22 punti dalla panchina di Johnson, 21 di Ayton. Nella Eastern Conference si prendono la vetta i Chicago Bulls, che battono i Knicks (109-103) e agguantano in vetta i Nets nel record di 12 vittorie e 5 sconfitte. Trentuno punti, 6 rimbalzi e 5 assist per DeRozan, 21 invece per un opaco LaVine mentre a New York non basta la doppia doppia (34-10) di Randle.
Risultati:
Detroit Pistons-Los Angeles Lakers 116-121
Chicago Bulls-New York Knicks 109-103
Phoenix Suns-Denver Nuggets 126-97
Golden State Warriors-Toronto Raptors 119-104