Tre partite nella notte Nba che sorridono ai padroni di casa e fattore campo rispettato. Vincono Golden State e Philadelphia, con le due serie ora sul 2-0, mentre i Mavericks si riportano in parità con Utah. Per i Warriors tutto facile anche in questo secondo atto contro Denver: il risultato finale è di 126-106 grazie soprattutto ad un terzo quarto da 44-30. Jordan Poole e Klay Thompson mettono a referto rispettivamente 29 e 21 punti, mentre il miglior realizzatore è il solito Steph Curry che chiude con 34 punti (12/17 e 5/10 da tre) in 24 minuti. Non basta ai Nuggets un Nikola Jokic in doppia doppia da 26 punti e 11 rimbalzi ed espulso nel quarto periodo a match ormai indirizzato. Ora occhi puntati su gara 3, che si giocherà a Denver nella notte italiana tra giovedì e venerdì.
Dominano anche i Sixers che in casa spazzano via Toronto (112-97) e si portano sul 2-0. La partita di fatto ha un copione unico già al terzo quarto quando il massimo vantaggio di Philadelphia tocca anche il +27. Protagonista assoluto Joel Embiid che rinforza la sua candidatura da Mvp mettendo a referto 31 punti e 11 rimbalzi. Tyrese Maxey chiude con 23 punti, 9 rimbalzi e 8 assist e Tobias Harris va in doppia doppia (20+10), mentre Harden si ferma a 14 punti, 6 rimbalzi e 6 assist.
Senza Doncic, i Dallas Mavericks battono gli Utah Jazz (110-104) e riportano in parità la serie. Protagonista assoluto è Jalen Brunson, che fa le veci dell’assente di lusso e firma il suo massimo in carriera in post-season da 41 punti con 8 rimbalzi e 5 assist. Per i Jazz non bastano i 34 punti di Mitchell, seguito nel tabellino dai 25 di Bojan Bogdanovic e dai 21 dalla panchina di Jordan Clarkson.
Golden State Warriors – Denver Nuggets 126-106 (2-0)
Philadelphia 76ers – Toronto Raptors 112-97 (2-0)
Dallas Mavericks – Utah Jazz 110-104 (1-1)