Ha del clamoroso la trade di cui si sono rese protagoniste nella notte italiana Los Angeles Lakers e Dallas Mavericks. I texani hanno infatti ceduto Luka Doncic ai gialloviola in cambio di Anthony Davis, una mossa che ha spiazzato tutti nell’ambiente Nba e non solo. Si tratta della prima volta nella storia che due giocatori all Nba in carica vengono scambiati tra loro durante la stagione. L’accordo prevede inoltre i passaggi ai Lakers di Maxi Kleber e Markieff Morris, mentre sponda Mavs arrivano anche Max Christie e la prima scelta del 2029 dei losangelini. All’interno dello scambio rientrano anche gli Utah Jazz, che per far quadrare i conti si assicurano Jalen Hood-Schifino e due seconde scelte al prossimo draft (quella dei Clippers e quella dei Mavericks).
Con questo inaspettato movimento di mercato, i Lakers si candidano a diventare una delle formazioni da battere nella Western Conference, ma la perdita dei centimetri e della presenza difensiva di Anthony Davis sarà una bella gatta da pelare per coach JJ Redick. La possibilità però di avere in squadra un crack come lo sloveno ha più o meno la frequenza della cometa di Halley, dunque era impossibile rinunciarvi. Lo stesso LeBron James era sbalordito dalla notizia, informato dalla sua squadra della trade mentre era a cena con la famiglia.
Doncic ai Lakers: la spiegazione del GM di Dallas
Il general manager dei Dallas Mavericks, Nico Harrison, ha confermato la trade ai microfoni di Espn, spiegando così la decisione: “Credo che la difesa vinca i titoli. Prendere uno dei migliori lunghi difensivi e un giocatore da all Nba come Anthony Davis ci dia una chance migliore per vincere. Siamo costruiti per vincere sia ora che nel futuro“. Inoltre sembrerebbe che un fattore che ha spinto i Mavs a privarsi di Doncic sia la sua scarsa integrità fisica, con diversi infortuni patiti nell’ultimo anno (solo 22 gare giocate in questa stagione); a spazientire il front office di Dallas sono anche la mancanza di disciplina e la dieta dello sloveno. A tal proposito però, Dallas riceve uno come Davis che non è esattamente il ritratto della salute, spesso frenato in carriera da diversi problemi fisici.
In estate il classe ’99 di Lubiana avrebbe potuto firmare un’estensione del contratto da 345 milioni di dollari, cifra sulla quale i texani hanno avuto delle perplessità dovute proprio alle condizioni fisiche di Doncic. Secondo quanto riportano i media americani, sarebbero stati proprio i Mavs a cercare il primo contatto con i Lakers offrendo loro lo sloveno, attualmente ai box da oltre un mese per un infortunio al polpaccio, rimediato durante la gara di Natale. L’ex Real Madrid in estate potrà comunque firmare un nuovo contratto, ma molto meno ricco, con un massimo salariale da 229 milioni di dollari in cinque anni.