Nella notte sono arrivati successi importanti per quanto riguarda i Los Angeles Lakers e i Dallas Mavericks, sempre in corsa per la qualificazione playoff. I gialloblù si impongono per 128-124 sui Milwaukee Bucks, in una partita pazzesca terminata al secondo overtime. A trascinare la squadra di coach Darvin Ham, priva di LeBron James, ci hanno pensato Austin Reeves e Anthony Davis. AR15 mette a segno una clamorosa tripla- doppia da 24 punti, 14 rimbalzi e 10 assist, mentre AD si regala una doppia-doppia da urlo con 34 punti e 23 rimbalzi, sua la stoppata decisiva su Lillard che manda la partita al secondo overtime. Davis, nella sua serata, ha giocato ben 52 minuti, eguagliando il record di Kobe Bryan nel 2012, e soprattutto ha giocato 96 delle ultime 100 partite, invertendo la tendenza delle ultime stagioni, dove la stella ex Pelicans fu costretto a saltare molte gare causa infortuni. Nel frattempo, LeBron, che ha seguito la partita dalla panchina da infortunato, saltando così un altro big match di questa stagione, ha detto delle sue condizioni fisiche: «Devo essere molto intelligente e strategico su come gestire il resto della stagione per quanto riguarda la mia caviglia per arrivare al traguardo. Qualunque esso sia». Il “Re” è già concentrato sul suo ritorno, e i Lakers, reduci da una vittoria entusiasmante sono pronti per il rush finale.
Vitoria fondamentale per i Dallas Mavericks che ottengono un successo che vale doppio, perché arrivato con i Sacramento Kings. La squadra di coach Kidd, si impone per 132-96, e supera i californiani in classifica aggiudicandosi lo scontro diretto, che vale il 6^ posto in classifica ad ovest, cioè l’accesso diretto alla post-season. A regalare il sorpasso ci hanno pensato ovviamente Luka Doncic e Kyrie Irving, il primo mettendo a segno una doppia-doppia da 28 e 11 rimbalzi, mentre il secondo mettendo referto 24 punti. Lo sloveno ha affermato a fine partita che la coppia formata da lui e l’ex Cavs è come quella di “Batman e Robin”, dove quest’ultimo sarebbe il fedele aiutante del cavaliere della notte, Irving appunto. La dichiarazione è molto forte, e fa capire la grande intesa che si sta creando tra i due, l’ex Real Madrid con questo paragone sembra essersi fatto leggermente da parte, ma si sa dal suo esordio Nba Dallas ha avuto un solo chiaro uomo franchigia, ovvero il numero 77. Per confermarsi e andare avanti sarà essenziale mantenere questa forza e questo equilibrio per arrivare a traguardi importanti.