Complicata la situazione personale e familiare di Karl-Anthony Towns: il lungo dei Timberwolves nonostante tutto ha trovato nelle scorse ore la forza e il coraggio di raccontare al mondo la paura e l’angoscia per la condizione clinica di sua madre, colpita dal coronavirus e costretta a restare attaccata a un impianto di ventilazione per continuare a vivere. Una situazione ancora più complicata se si tiene conto del fatto che anche suo padre Karl Sr. è risultato positivo. Nel suo caso però il decorso della malattia sembra avergli già permesso di ritrovare energie, secondo quanto raccontato da ESPN. In queste ultime ore è arrivato anche l’abbraccio virtuale di un suo “acerrimo nemico”, ossia Joel Embiid, pronto a mostrare solidarietà con un tweet nonostante le risse spettacolari proprio con lo stesso Towns: “Siamo tutti con te fratello, continueremo a pregare”, il suo messaggio, che scrive così la parola fine su una polemica totalmente priva di senso in un frangente così delicato nella vita di tutti, in particolare in quella di Towns.
We’re with you brother!!! We’ll keep praying @KarlTowns
— Joel Embiid (@JoelEmbiid) March 25, 2020
