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I Portland Trail Blazers conquistano il pass per la postseason dopo una battaglia davvero divertente contro i Memphis Grizzlies. Il play-in ha quindi premiato la squadra di Damian Lillard, peraltro nominato prima della partita MVP della bolla di Orlando. Eppure il match, ad un certo punto, rischiava di andare in direzione contraria, ma andiamo per ordine.
Nei primi 12 minuti Portland entra in campo decisamente più sciolta e, lo possiamo dire, in totale controllo. Lillard, come da prassi, riscalda la mano tirando solo dall’arco, con la ‘solita’ collaborazione di Anthony e Nurkic i quali si impossessano del diritto di iscriversi alla gara. Dall’altra parte Memphis fatica un po’ a prendere le misure agli avversari con il primo quarto che termina sul 31-19 per la compagine di Terry Stotts. Il fatturato di Nurkic & co. continua a lievitare anche nel secondo parziale, ma Memphis comincia finalmente ad andare con continuità all’attacco del ferro. Dillon Brooks quando riceve dall’arco fa male, così come le lunghe leve di Valanciunas danno fastidio alla retroguardia dei Blazers. Il primo tempo di Ja Morant, invece, è da giocatore timido: solo 11 punti e 1 rimbalzo per lui. Al termine dei 24 minuti, quindi, Portland conduce per 58-52. Monumentale la prova di Nurkic il quale, a tabellino, ha già  15 punti e 17 rimbalzi.
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Il secondo tempo per i Grizzlies comincia con un altro piglio, così come quello del suo playmaker. Il prossimo rookie dell’anno, infatti, alza i giri del motore e comincia a fare male con continuità grazie alle sue accelerate – clamorose – all’interno dell’area avversaria. Memphis segna 42 punti nel solo terzo parziale, in cui viene registrato anche il sorpasso nel punteggio con il risultato di 94-89. Nell’ultimo quarto la partita vive il suo culmine: Ja Morant alza ulteriormente il livello del suo gioco (chiuderà la gara con 35 punti, ndr), dall’altra parte Lillard comincia a farsi da parte per dare spazio ad un comprimario (e chiamarlo così è già un lusso): C.J. McCollum. La guardia negli ultimi 3 minuti di gara spara due triple e un jump shot dalla media che, insieme ad un gioco da 3 punti preziosissimo di Nurkic, permettono a Portland di costruire un mini break di parziale per portarsi sul 119-113 con 1.20 sul cronometro.
Risponde quindi Morant con un reverse layup che rimette a contatto i suoi. Dall’altra parte Portland si affida stavolta alle sapienti mani di Carmelo Anthony il quale, dall’angolo, raccoglie un assist al bacio di Lillard e spara la bomba: 116-122 con venti secondi sul cronometro. Controrisposta immediata di Dillon Brooks, sempre dall’arco, a 15 secondi. I Grizzlies però concedono ancora una volta troppo agli avversari i quali, dopo essersi presentati dalla linea della carità , si permettono anche di correggere un loro errore e catturare un rimbalzo offensivo per chiudere così il match sul risultato finale di 126-122.
Per Portland bene Lillard con 31 punti e 10 assist, McCollum con 29 punti e Jusuf Nurkic con una doppia doppia da 22 punti, 21 rimbalzi e 6 assist. Anthony 21 punti. Dall’altra parte a nulla sono serviti i 35 di Morant ed i 22+17 di Valanciunas. Con questa vittoria i Blazers conquistano il primo turno dei prossimo Playoff NBA 2020 in cui incontreranno i Los Angeles Lakers di LeBron James.
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