
Gordon - Foto Jayne Kamin-Oncea-Imagn Images/Sipa USA
Oklahoma soffre nuovamente, ma la spunta ancora una volta in casa di Memphis. 117-115 il punteggio in favore dei Thunder, che chiudono la serie 4-0, grazie alla rimonta incredibile dal -20 in gara-3 e al testa a testa vinto in gara-4. Shai Gilgeous-Alexander continua ad impressionare e alla sirena ha 38 punti, 5 rimbalzi e 6 assist. 23 punti, 4 rimbalzi e 5 assist per Jalen Williams. 11 punti a testa per Chet Holmgren, Isaiah Hartenstein e Isaiah Joe. Grizzlies orfani di Ja Morant, infortunatosi nel corso di gara-3. Non bastano i 30 punti+11 rimbalzi di Scotty Pippen Jr. e i 46 punti combinati da Desmond Bane (23) e Santi Aldama (23) per evitare l’eliminazione davanti ai propri tifosi. Si conclude la prima serie dei playoff. Probabilmente Memphis avrebbe meritato di arrivare almeno a gara-5. Spietati i Thunder, che ora aspettano la vincente di Denver Nuggets-Los Angeles Clippers.

Denver pareggia la serie
I Nuggets vincono una gara-4 al cardiopalma in casa dei Clippers e portano la serie sul 2-2. Decisivo il buzzer beater di Aaron Gordon che schiaccia a 0.1 dalla fine raccogliendo un airball di Nikola Jokic per il 101-99 finale. Prestazione mostruosa del centro serbo, che mette a referto 36 punti+21 rimbalzi+8 assist partecipando oltre al 50% dei punti della propria squadra. Denver riesce a spuntarla, nonostante arrivino soli 4 punti dalla panchina (2 Jordan+2 Watson). In quintetto sono tutti in doppia cifra (17 Braun e Porter Jr., 14 Gordon e 13 Murray), ma per accedere alle semifinali di Conference servirà ben altro. Clippers, come in gara-1, che vanno ko nello spalla a spalla. Niente da fare per Kawhi Leonard (24 punti+9 rimbalzi) & co. La serie si sposta a Denver per gara-5. Poi si tornerà Los Angeles per gara-6 ed, eventualmente, a Denver per gara-7.

Golden State sopra 2-1
Nonostante l’assenza di Jimmy Butler (contusione all’anca, in dubbio per gara-4), Golden State vince gara-3 in casa 104-93 e sale 2-1 nella serie contro Houston. Senza l’ex Miami a pensarci è il solito Steph Curry. Il 30 dei Warriors è l’Mvp di giornata con 36 punti (12/23 dal campo), 7 rimbalzi e 9 assist in 41 minuti sul parquet. Decisivo l’apporto della panchina. Buddy Hield contribuisce alla causa con 17 punti e Gary Payton II con 16. 7 punti+8 rimbalzi+4 assist per Draymond Green. Sponda Rockets, che cercheranno di pareggiare il fattore campo in gara-4 sempre a San Francisco, soli 9 punti per Jalen Green e 11 per Ausar Thompson.

Miami spalle al muro
Cleveland domina in lungo e in largo nella prima in casa di Miami. 124-87 per i Cavaliers che portano la serie sul 3-0. Altra grande prova corale della squadra di Atkinson. Sono sei i giocatori in doppia cifra. Jarrett Allen guida il gruppo con 22 punti e 10 rimbalzi. Lo seguono DeAndre Hunter, 21 punti in uscita dalla panchina, Evan Mobley, 19 punti e 6 rimbalzi e fresco di Defensive Player Of The Year, Max Strus (18+9+5), Donovan Mitchell, 13 punti, e TJ Jerome (13 punti+11 assist). Sempre assente Darius Garland. Cleveland avrà il primo match point in casa di Miami. In alternativa potrà chiudere la serie in gara-5 davanti ai propri tifosi.