E’ una la partita valida i playoff NBA 2021 che si è svolta nella notte tra giovedì 24 e venerdì 25 giugno. Gara-3 tra Clippers e Suns si mantiene equilibrata fino al terzo quarto, dove i losangelini strappano vincendo il parziale per 34-21. Phoenix ci ha provato nel finale siglando un 12-0 di parziale, ma non è bastato ad evitare la sconfitta per 106-92. I tifosi Clippers festeggiano così la prima vittoria nella storia della franchigia in finale di conference. Si ferma invece a 9 la striscia di successi consecutivi di Phoenix ai playoff.
NBA PLAYOFF 2021: IL CALENDARIO COMPLETO DELLE FINALI
NBA PLAYOFF 2021: IL TABELLONE E GLI ACCOPPIAMENTI
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— LA Clippers (@LAClippers) June 25, 2021
Paul George si è sicuramente rifatti dai due liberi sbagliati nel finale di gara-2, chiudendo il terzo atto con 27 punti, 15 rimbalzi e 8 assist, pur non tirando benissimo dal campo (9 su 26). Continua a fare le veci di Kawhi Leonard e continua a siglare ventelli: non è mai andato sotto i 20 punti all’interno di questa post-season. Il secondo miglior marcatore dei Clippers è l’ormai non più sorprendente Reggie Jackson, soprattutto a livello offensivo: per lui 23 punti con 9 su 17 al tiro e 3 su 8 da tre, ma anche 3 assist e 2 recuperi.
Dall’altra parte ci si attendeva un 3-0, soprattutto in seguito al ritorno di Chris Paul. Neppure per lui però quella di gara-3 è una bella serata per le percentuali al tiro: fa 5 su 19 e chiude con 15 punti e 12 assist (a fronte di una sola palla persa). Il migliore in casa Suns, cifre alla mano, è Deandre Ayton, che sfiora soltanto la doppia doppia (18 punti e 9 rimbalzi) ma ancora una volta tira con ottime percentuali. Il suo 9 su 13 dal campo testimonia l’efficienza offensiva del centro da Arizona, non sufficiente tuttavia ad evitare la prima sconfitta di Phoenix nella serie. Infine c’è un Devin Booker versione “masked” dopo aver rivelato la frattura al naso in tre posti diversi come conseguenza dell’impatto con Patrick Beverley in gara-2. Meglio la versione senza maschera, diciamo: tira solo 5 su 21 dal campo con 1 su 7 da tre per 15 punti totali, ci aggiunge 5 assist e 5 rimbalzi ma perde anche 4 palloni: i Suns difficilmente vincono se il loro “cannoniere” mette assieme questi numeri.
