Sono due le partite valide i playoff NBA 2021 che si sono svolte nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 giugno. Gli Atlanta Hawks sbancano il Wells Fargo Center di Philadelphia in gara-7 per 96-103 e avanzano alle Eastern Conference Finals, dove se la vedranno coi Milwaukee Bucks. L’eroe per la franchigia della Georgia è Kevin Huerter, migliore marcatore dei suoi con 27 punti.
NBA PLAYOFF 2021: IL TABELLONE E GLI ACCOPPIAMENTI
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— Atlanta Hawks (@ATLHawks) June 21, 2021
Partita combattuta e che non ha mai visto nessuna delle due squadre riuscire ad allungare in maniera significativa. Il primo strappo è stato dato da Atlanta nel finale di terzo quarto, ma poi subito ricucito da Embiid nei primi minuti dell’ultima frazione. Philadelphia ha avuto con Matisse Thybulle la tripla probabilmente spacca partita del +7, ma da quell’errore è nato il nuovo recupero di Atlanta, firmato da Gallinari e dal solito Huerter. Nel finale si gioca punto a punto, con Trae Young (21 punti, 10 assist ma 5 su 23 dal campo) che infila una tripla clamorosa e poi con Huerter che trova il fallo di Thybulle e segna tre liberi fondamentali per il +4 a 50 secondi dalla fine. La giocata decisiva, però, è quella di Galllinari, che ruba palla ad Embiid e vola a schiacciare in solitaria, mandando i titoli di coda.
Dopo aver segnato solo 7 punti in tutto nelle due gare-7 disputate in carriera (entrambe perse), l’azzurro ha chiuso una grande partita da 17 punti (6 su 13 al tiro e 3 su 7 da tre), 5 rimbalzi, 2 assist e soprattutto un recupero, dall’enorme peso specifico a 44 secondi dalla fine e per il +6. Per i Sixers molto probabilmente termina il famoso Trust The Process, progetto cominciato con l’arrivo di Joel Embiid. Il camerunense non è bastato nonostante 31 punti con 11 rimbalzi, stesso discorso per Tobias Harris (24+14 rimbalzi). Non sarà invece un’estate facile per Ben Simmons, nel mirino delle critiche a causa dei soli 5 punti segnati (con 13 assist) su sole 4 conclusioni dal campo.
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Ieri sera si è invece disputato l’atto iniziale della serie tra Phoenix e Clippers. Serata indimenticabile per Devin Booker, decisivo ai fini del 120-114 finale: il classe ’96 è autore di una pazzesca tripla doppia da 40 punti, 13 rimbalzi ed 11 assist. Un successo pesante per i Suns, anche perché arrivato senza Chris Paul, che è entrato nel protocollo anti Covid-19. La guardia ingaggia un duello a distanza con Paul George, top scorer dei suoi con 34 punti.
La parità ha quasi sempre regnato e l’equilibrio è stato spezzato solamente nei minuti finali da alcune giocate su entrambi i lati del campo di Mikal Bridges. Nel finale i Clippers si sono poi riportati anche sul -2, ma prima il canestro di Booker e poi la tripla sbagliata di Batum hanno fatto calare il sipario sul match. Detto della partita incredibile di Booker, i Phoenix Suns hanno avuto un Deandre Ayton da 20 punti e 9 rimbalzi e un positivissimo, soprattutto nell’ultimo quarto, Mikal Bridges da 14 punti. Ai Clippers, oltre a George, non sono bastati i 24 puti di Reggie Jackson.
Tutti i risultati:
Philadelphia 76ers-Atlanta Hawks 96-103
Phoenix Suns-Los Angeles Clippers 120-114
