Basket Nba

Nba, playoff 2018: Indiana, che rimonta. I Cavs sprecano dal +17: 2-1 Pacers

LeBron James
LeBron James, Cleveland Cavaliers 2017-2018 - Foto Erik Drost CC BY-SA 2.0

Fattore campo rispettato nella notte di playoff Nba 2018 ma le emozioni non sono di certo mancate. I finalisti della passata stagione dei Cavaliers sono sotto contro Indiana perdendo per la terza volta in stagione su quel parquet in un match folle, accorciano le distanze invece i Buck e i Wizards.

Indiana Pacers – Cleveland Cavaliers 92-90

Incredibile rimonta al Bankers Life Fieldhouse per Indiana: LeBron e compagni cadono nonostante 17 punti di vantaggio e vanno sotto nella serie per 2-1. Una partita in rincorsa per circa 40 minuti, con i Cavs che avevano chiuso anche il terzo quarto in vantaggio (63-69) ma vengono travolti da un fantastico Bojan Bogdanovic con 30 punti a referto. Cleveland ci prova, va sotto di 7 ma si riavvicina sul -1 (91-90) con le triple di James (alla centesima partita in doppia cifra, 28 punti) e Love ma Smith sbaglia il tiro della vittoria e a congelare il successo sul 92-90 ci pensa il libero di Collison

Milwuakee Bucks – Boston Celtics 116-92

Al Bradley Center i Bucks accorciano le distanze portandosi sull’1-2 in gara-3 in un match dominato. I padroni di casa costruiscono il proprio successo in un devastante primo tempo chiuso sul +24. Protagonisti in attacco come al solito Khris Middleton (23 punti, 8 rimbalzi e 7 assist) e Giannis Antetokounmpo (19 punti) ma grandi meriti anche alla difesa di Milwuakee in cui spicca un super Thon Maker con 5 stoppate. Fuori partita per i Celtics Rozier, un fattore nelle prime due sfide, che chiude sotto la doppia cifra con soli 9 punti.

Washington Wizards – Toronto Raptors 116-92

Al Capital One c’è ancora partita con i Wizards che si tengono in vita portandosi sull’1-2. Dura dieci minuti la resistenza dei Raptors che, avanti per 18-27, subiscono un parziale di 12-0 e chiudono sotto di uno il primo quarto (30-29). Di qui è puro domino per i padroni di casa che toccano anche il +22 e vengono trascinati dai 28 punti di Beal e Wall, quest’ultimo protagonista anche con 14 assist. A Toronto invece non bastano i 23 punti di DeRozan, seguito dai 19 di Lovry.

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