Ja Morant, Memphis Grizzlies Official Facebook Page
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Ai playoff ci andranno i Memphis Grizzlies, e non i Golden State Warriors. Drammatica la sfida del Chase Center, che si è conclusa solo al supplementare col punteggio di 112-117. I californiani al termine dei regolamentari hanno rimontato nove punti negli ultimi tre minuti, ma hanno fallito il tiro del sorpasso: una conclusione in avvicinamento di Draymond Green.
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NBA PLAYOFF 2021: IL TABELLONE E GLI ACCOPPIAMENTI
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— Memphis Grizzlies (@memgrizz) May 22, 2021
Scampato il pericolo, Memphis è riuscita a resistere alle fiammate degli avversari (i canestri di Curry e Poole valevoli rispettivamente il 103-101 e il 109-107): sono infatti arrivate tre triple fondamentali targate Grayson Allen e Xavier Tilmann. Al resto ci ha pensato Ja Morant, che nell’ultimo minuto di gioco ha firmato due canestri spettacolari a centro area per mandare i suoi sul +5 e chiudere i conti: al primo turno di playoff i giovani Grizzlies (eliminati lo scorso anno nella bolla proprio dopo uno spareggio contro Portland) affronteranno gli Utah Jazz.
Finisce dunque qui la stagione di Steph Curry, che ce l’ha messa tutta nonostante i raddoppi della difesa avversaria: per lui 39 punti con 13 su 28 al tiro, 6 su 15 dalla lunga distanza e 7 su 7 dalla lunetta. Per Golden State ci sono anche i 22 punti e 10 rimbalzi di Andrew Wiggins (con 10 su 22 al tiro, tra cui due brutti errori nel supplementare) e i 19 di Jordan Poole (6 su 11 al tiro, ma una sanguinosissima palla persa a trenta secondi dal termine del supplementare). Draymond Green ha realizzato la sua 31esima tripla doppia in carriera chiudendo con 11 punti, 16 rimbalzi e 10 assist, ma il suo errore (grossolano a dir poco) nei secondi finali del quarto quarto pesa non poco.
Non ci sono solo stati demeriti di Golden State, ma anche grandi meriti da parte del core di giovani di Memphis. Primi tra tutti ne hanno Allen (4 su 5 da tre per 12 punti) e Tillman (11 punti e 7 rimbalzi dalla panchina), fondamentali nel supplementare. Ja Morant è ovviamente il top scorer con 35 punti, 14 su 29 al tiro e 5 su 10 dall’arco, ma soprattutto con due canestri a centro area nell’ultimo minuto di gioco. In una serata in cui Jonas Valanciunas ha combattuto coi problemi di falli (solo 9 punti e 12 rimbalzi in 25 minuti) e in cui hanno tirato male diversi altri giocatori importanti come Jaren Jackson Jr. (1 su 6) e Dillon Brooks (7 su 22, pur con una grande difesa su Curry), i Grizzlies ringraziando l’eccellente 15/35 da tre di squadra, strappando un meritato biglietto per i playoff dopo essere stati a lungo l’ottava forza nella Western Conference.
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