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NBA: per OKC il futuro è adesso. Shai già ‘All’-Star’, Holmgren impressionante

NBA - Shai Gilgeous Alexander - Oklahoma City Thunder
Shai Gilgeous-Alexander - Photo by All-Pro Reels (CC BY-SA 2.0)

Gli Oklahoma City Thunder, dopo aver sfiorato i Playoff nella passata stagione ed aver dimostrato di avere un progetto con una base solida, tanti bei prospetti futuribili e tante “armi” da poter utilizzare nelle prossime stagioni, il GM Sam Presti da oggi al ‘Draft’ NBA 2030 ha accumulato ed ha a disposizione 16 scelte al primo giro e 20 al secondo, per accrescere ulteriormente la forza tecnica della squadra, continuano ininterrottamente il loro percorso di crescita.

Infatti, come tanti addetti ai lavori e ‘fans’ avevano pronosticato, in questo primo mese di nuova stagione, il record della franchigia del Midwest degli Stati Uniti dopo 15 partite é 11-4, con 6 vittorie di fila ed 8 nelle ultime 9, a testimonianza di come gli OKC siano decisi nel più breve tempo possibile a imporsi sul resto della Lega.

Il progresso crescente del team é da attribuire anche e soprattutto a coach Mark Daigneault e il suo staff che hanno avuto la capacità di: integrare perfettamente nel sistema Thunder e aver reso ‘role-player’ di tutto rispetto i vari Jaylin, Jalen e Kenrich Williams, Isaiah Joe ed Aaron Wiggins senza scordare giocatori poco considerati al momento ma dotati di grande tasso tecnico come Vasilije Micic e Davis Bertans, aver valorizzato Joshua Giddey ed aver fatto di lui la mente della squadra e, in primo piano, aver elevato a dismisura le prestazioni delle due stelle della squadra Shai Gilgeous-Alexander e Chet Holmgren.

SGA, dopo aver ingranato una marcia più alta lo scorso anno dimostrandosi ‘leader’ e trascinatore della squadra, sta innalzando ulteriormente il suo livello ed è pronto a far lo ‘step’ successivo, quello dello ‘status’ da ‘Superstar’. Le sue medie in stagione sin qui sono: 30.1 punti, 6.1 rimbalzi, 6.3 assist, 2.4 recuperi, 0.9 stoppate, 64% tiri dal campo, +13.1 differenziale ‘on-off’.
La scelta numero 2 del ‘Draft’ NBA 2022, dopo aver saltato interamente la scorsa stagione causa infortunio, si sta imponendo di prepotenza nella Lega facendo la differenza sui due lati del campo. Movenze in proporzione al suo corpo e ‘skill-set’ offensivi del tutto esclusivi lo rendono un grattacapo per qualsiasi sistema avversario. Nell’ ‘NBA Kia Rookie Ladder’ (classifica provvisoria stilata dalla lega durante la stagione per indicare i favoriti ai vari titoli individuali) ha appena superato, piazzandosi in prima posizione, la scelta numero 1 al ‘Draft’ NBA 2023 Victor Wembanyama.

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