NBA, Mitchell su Gobert: “C’è voluto un po’ per sbollire l’ira”

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Donovan Mitchell è intervenuto come ospite a Good morning, America, una delle trasmissioni tv più seguite oltreoceano, tornando sui recenti episodi che suo malgrado lo hanno visto protagonista, col giocatore dei Jazz tra i primi positivi al Covid-19. Si direbbe tutto a causa di Rudy Gobert, primo infettato in tutta la Lega e suo compagno di squadra: “C’è voluto un po’ di tempo per farmela passare, ma per fortuna è capitato solo a noi: il rischio è circoscritto”. Il leader di Utah ha poi continuato: “Sono felice che sia capitato solo a noi due perché sia io che Rudy non abbiamo figli. Alcuni dei nostri compagni di squadra ne hanno, così come li hanno anche diversi membri dello staff, per questo sono così contento che il rischio sia stato circoscritto”. La stella dei Jazz conclude lanciando un messaggio importante, relativo ad uno degli aspetti più subdoli del coronavirus: “Io sono asintomatico e me ne sarei potuto andare in giro senza rendermi conto del fatto di essere un potenziale vettore di contagio. È una delle cose più spaventose di questo virus. Puoi averlo, senza rendertene conto”.

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