LeBron James era falso positivo e può tornare a giocare già nel derby contro i Clippers. Lo rende noto la stessa Nba, facendo sapere che il campione dei Lakers è uscito dai protocolli anti-contagio dopo due tamponi Pcr negativi eseguiti a più di 24 ore di distanza. “James è stato originariamente inserito nei protocolli sanitari martedì 30 novembre dopo che una serie di test ha fornito risultati contrastanti, incluso un primo test positivo che è stato raccolto il 29 novembre”.
Poi “ulteriori test hanno confermato che non è un caso positivo”. In dettaglio, “in conformità con i protocolli e la pratica di test coerente in vigore dal riavvio della stagione 2019-20 a Orlando, il campione che ha prodotto il test positivo iniziale è stato rieseguito due volte e ha restituito un risultato negativo e uno positivo su due diversi strumenti Pcr“, ha fatto sapere l’Nba. “Di conseguenza, James è stato sottoposto a ulteriori test. il 30 novembre, con un tampone che ha restituito un risultato negativo e un secondo test con un risultato clinicamente inconcludente”.