L’attesissimo scontro al vertice ad est viene vinto, anzi stravinto, dai Cleveland Cavaliers che si impongono sui Boston Celtics con il punteggio di 114-91 al TD Garden. Un successo che permette ai Cavs di timbrare la quarta vittoria consecutiva e di riacciuffare il primato. Autentico protagonista del match è stato LeBron James autore di 36 punti e 10 rimbalzi, doppia doppia anche per Kevin Love (15 punti e 16 rimbalzi). Non bastano ai Celtics per tenere testa ai campioni in carica i 26 punti messi a segno di Isaiah Thomas.
A ovest, il solito Stephen Curry trascina i Warriors alla vittoria per 120-111 contro i Suns di Devin Booker, autore di 21 punti. Curry ne fa 42 con 11 assist a confermare lo straordinario momento d forma. Una vittoria che vale anche un record: Golden State è la prima franchigia di sempre nella storia NBA a vincere almeno 65 partite in tre stagioni consecutive.
Altra prestazione mostruosa per Russell Westbrook che sfiora la tripla doppia con 45 punti, 10 assist e 9 rimbalzi. I Thunder stendono i Grizzlies per 103-100. Stop pesanti e forse decisivi nella rincorsa ai playoff per gli italiani Gallinari e Belinelli. Il primo realizza 23 punti ma non bastano ai Nuggets per avere la meglio sui Rockets trascinati alla vittoria per 110-104 da un ottimo James Harden. Cadono anche gli Hornets contro Miami Heat per 112-99.
Battuta d’arresto per i San Antonio Spurs che, davanti ai propri tifosi, si lasciano sorprendere dai Los Angeles Lakers. I due coach lasciano riposare quasi tutti i titolari e il match si trasforma in una passerella per le riserve. I gialloviola, guidati dai 19 punti di Ennis, trovano la seconda vittoria consecutiva.