”Vedere MJ stringere il suo primo titolo mi ha quasi fatto piangere. Quelle sensazione e quel livello di emozione non si può spiegare”. Così LeBron James ha commentato in un tweer la quarta puntata di “The Last Dance”, la serie dedicata a Michael Jordan, il più grande giocatore di basket della storia e punto di riferimento per la carriera di James. La stella dei Los Angeles Laker è rimasta particolarmente colpita dalla commozione di Jordan dopo il titolo Nba del 1991, il primo della sua incredibile carriera. “Una corsa e un traguardo inseguito per 7 anni”, sottolinea il numero 23 dei Bulls all’interno del documentario, scoppiando in lacrime mentre resta aggrappato al Larry O’Brien Trophy.
Anche LeBron James conosce bene le sensazioni di quegli attimi, sapendo che Jordan è stato molto criticato prima di quel successo, similmente a quanto successo a James (a lui sono serviti nove anni). Nel caso di MJ tutti gli riconoscevano il suo essere un grande realizzatore, ma gli imputavano la mancanza di leadership, mentre LeBron viene criticato per l’incapacità di essere decisivo nei momenti più importanti delle partite.
