L’ufficialità è arrivata nella notte italiana: Russell Westbrook abbandona dopo 11 anni gli Oklahoma City Thunder per approdare agli Houston Rockets. Nell’Oklahoma arrivano Chris Paul e il suo contrattone da 125 milioni di dollari da pagare per altri tre anni, dopo i quali, nel 2022, sarà unrestricted free agent.
Agli Oklahoma City Thunder giungono tramite la trade anche scelte future quali le first rounder 2024 e 2026 e le picks swaps 2021 e 2025. La sensazione è che entrambe le franchigie abbiano concluso l’affare per avere un futuro più roseo: i Rockets si svincolano dal contratto ammazza-cap di Paul, mentre i Thunder hanno ora nel loro arsenale tante picks da sfruttare nei prossimi anni. Nell’immediato presente le fortune della squadra di D’Antoni sono principalmente legate alla chimica, positiva o negativa che sia, che si instaurerà tra Harden e Westbrook (soprattutto a livello di gestione dei possessi), mentre i Thunder sembrano per il momento aver ipotecato il proprio presente.