Senza Kristaps Porzingis, nuovamente ai box per un infortunio più singolare di quello al polpaccio (problema al retinacolo mediale), i Boston Celtics non perdono l’abitudine alla vittoria e con il successo 99-106 in trasferta sui Dallas Mavericks si portano ad un solo successo dal titolo NBA 2023-24. Anche in Gara-3, come nei due precedenti impegni al TD Garden, Luka Doncic e compagni non riescono a sfondare la tripla cifra nel punteggio. Stavolta Boston ha faticato dopo aver toccato il +21 (massimo vantaggio) nell’ultimo quarto, ma la rimonta di Dallas si è fermata sul -1. E il paradosso per i Mavs è che stavolta, nel momento più delicato, è venuto a mancare il contributo stellare di Luka Doncic. Predicatore nel deserto nelle prime due gare, stavolta il fenomeno sloveno non va oltre un bottino da 27 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, con 11 canestri a segno su 27 tentati, di cui 1/7 dalla lunga distanza. Meglio di lui fa Kyrie Irving che cancella la versione sbiadita del TD Garden e chiude con 35 punti (4/6 dall’arco). Ma non basta né il suo contributo, né quello del rookie Dereck Lively che dalla panchina trova una doppia doppia da 11 punti e 13 rimbalzi. Jayson Tatum (31) e Jaylen Brown (30, la metà nel terzo quarto) combinano per 61 punti in due: il primo (che guasta le sue percentuali nel secondo tempo chiudendo con 11/26 dal campo e 4/13 da tre) aggiunge 6 rimbalzi e 5 assist, mentre il compagno mette due 8 alle altre voci statistiche. Bene anche Derrick White con 16 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e 2 stoppate, mentre Jrue Holiday si limita a servire 9 punti con 4 rimbalzi e 5 assist. Sono questi gli ingredienti per un match point che andrà in scena nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 giugno alle 2.30, quando si disputerà gara-4 sempre sul campo dell’American Airlines Center, dove probabilmente sarà ancora assente Porzingis. Nella storia dei playoff mai nessuno ha rimontato da 0-3.
NBA Finals 2024, Boston senza Porzingis vince anche a Dallas: Celtics ad una vittoria dal titolo
Jayson Tatum - Photo by All-Pro Reels (CC BY-SA 2.0)