I Golden State Warriors vincono gara 4 delle Nba Finals contro i Cleveland Cavaliers alla Quicken Loans Arena e conquistano il titolo con un netto 4-0 in questa serie di finale. La squadra di Steve Kerr si impone per 108-85 nel match in trasferta chiudendo la sfida già al termine del terzo quarto. Golden State conquista il secondo titolo consecutivo ed il terzo delle ultime 4 stagioni grazie ad una grande prova nella serie di finale dopo aver faticato nel turno precedente nella finale di Conference contro gli Houston Rockets andando fino a gara 7.
LA PARTITA – Partenza positiva per i Warriors che iniziano con un parziale di 13-3 nel primo quarto e, nonostante il rientro degli avversari riescono a mantenere un vantaggio di 9 punti alla fine dei primi 12 minuti (34-25). La storia non cambia nel secondo quarto dove le due squadre segnano 27 punti a testa e con Golden State che dopo la parità trovata da Cleveland sul 43-43 ritorna a +9 all’intervallo lungo (61-52).
La spallata decisiva da parte della squadra californiana arriva nel terzo quarto quando i Warriors raggiungono prima il +17 (77-60) e poi il +21 proprio sul finire del parziale (86-65). Mancano 12 minuti alla fine ma la vittoria sembra già nelle mani della squadra ospite che però non si ferma e continua a colpire contro i Cavaliers toccando il massimo vantaggio di +28 sul (102-74) e chiudendo i conti sul 108-85 (+23).
LE STATISTICHE – Stephen Curry trascina i compagni dopo una prova opaca in gara 3 chiudendo la quarta sfida con 37 punti (12/27 al tiro con 7/15 da tre), 4 assist e 6 rimbalzi nei quasi 39 minuti in campo. Kevin Durant, premiato come MVP delle Finals, chiude la serie con una tripla doppia da 20 punti (7/17 al tiro), 10 assist e 12 rimbalzi. Klay Thompson e Andre Iguodala chiudono rispettivamente con 10 e 11 punti.
Il migliore per Cleveland è LeBron James con i suoi 23 punti (7/13), 8 assist e 7 rimbalzi in una serie in cui è stato trascinatore ma non è bastato per guadagnarsi l’anello.