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LaMelo Ball - Foto Jason Parkhurst-Imagn Images/Sipa USA
Dopo lo spettacolo degli All-Star Game andati in scena nei giorni scorsi, riparte l’NBA 2024/2025. E lo ha fatto questa notte con il recupero tra Los Angeles Lakers e Charlotte Hornets. Il match, inizialmente previsto lo scorso 9 gennaio, era stato rimandato per i devastanti incendi che avevano colpito la città californiana. Una partita in cui sono i padroni di casa a comandare il risultato per larghi tratti, salvo farsi sorprendere proprio nel tramonto dell’incontro, che si è risolto con il colpo esterno per 97-100.
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NBA, colpo Hornets a Los Angeles: Ball mattatore
LeBron James e Luka Doncic, alla terza partita insieme, danno segnali importanti di un’intesa che sta sempre più migliorando. Eppure, nessuno dei due riesce a interrompere l’emorragia costituita dalla rimonta avversaria a cavallo tra terzo e quarto quarto. Questo anche a causa di percentuali dal campo tutt’altro che ottime. In particolare, Doncic sfiora sì la tripla doppia con 14 punti, 11 rimbalzi e 8 assist, ma dal campo si ferma a un mesto 5/28 (28%). Allo stesso modo, LeBron realizza 26 punti con 11 assist, ma pesa il 10/22 dal campo. Inoltre, il numero 23 dei Lakers sbaglia per due volte le triple che, nel finale, avrebbero potuto prolungare la contesa almeno all’overtime.
Per quanto riguarda gli ospiti, Miles Bridges è il top scorer di serata con 29 punti, ma a prendersi la scena è soprattutto LaMelo Ball. È il numero 1 degli Hornets il vero punto di riferimento per i compagni, che lo cercano quando la palla scotta. Ball si mette in luce fin dai primi minuti con giocate importanti, e poi gestisce tutti i palloni più pesanti nel finale, senza deludere. Anzi, sono suoi i punti che permettono a Charlotte di respingere i tentativi di recupero dei Lakers.
Come detto, il momento decisivo della partita è arrivato verso la fine del terzo quarto. Con meno di quattro minuti da giocare, infatti, i Lakers hanno dovuto fare i conti con l’espulsione di Austin Reaves per proteste. Il fattaccio prende alla sprovvista la squadra californiana, che perde compattezza e subisce un parziale di 1-17 che non riesce più a recuperare.
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Bogdanovic dovrà operarsi, Brooklyn risolvono il contratto
Non c’è pace per Bojan Bogdanovic, ancora alle prese con problemi fisici. Il 35enne croato, infatti, dovrà operarsi per un problema al piede che non gli dà tregua. Da quando ha fatto ritorno ai Brooklyn Nets, la scorsa estate, il croato non è ancora riuscito a scendere in campo. E, a questo punto, non lo farà nemmeno nel prosieguo della stagione, che è già finita. Vista la situazione, i Nets hanno deciso di risolvere in anticipo il contratto, che era in scadenza a giugno. Nella lunga lista di giocatori attualmente infortunati in NBA figura anche Deandre Ayton, che non sarà a disposizione dei Blazers per almeno un mese a causa di uno strappo al polpaccio sinistro.
Intanto, dal mercato degli svincolati i Cleveland Cavaliers pescano un altro rinforzo fino a fine stagione. I Cavs, leader della Eastern Conference, infatti, si sono assicurati le prestazioni di Javonte Green, uscito dal contratto con New Orleans. Un altro rinforzo sugli esterni dopo l’arrivo di De’Andre Hunter. Tra gli altri movimenti, dopo due stagioni in Europa, allo Zalgiris Kaunas, Lonnie Walker IV torna in NBA: ha firmato con Philadelphia.
Le classifiche delle due Conference di NBA aggiornate
-EASTERN CONFERENCE
- Cleveland Cavaliers 44-10
- Boston Celtics 39-16
- New York Knicks 36-18
- Indiana Pacers 30-23
- Milwaukee Bucks 29-24
- Detroit Pistons 29-26
- Orlando Magic 27-29
- Atlanta Hawks 26-29
- Miami Heat 25-28
- Chicago Bulls 22-33
- Philadelphia 76ers 20-34
- Brooklyn Nets 20-34
- Toronto Raptors 17-38
- Charlotte Hornets 14-39
- Washington Wizards 9-45
-WESTERN CONFERENCE
- Oklahoma City Thunder 44-10
- Memphis Grizzlies 36-18
- Denver Nuggets 36-19
- Houston Rockets 34-21
- Los Angeles Lakers 32-21
- Los Angeles Clippers 31-23
- Minnesota Timberwolves 31-25
- Dallas Mavericks 30-26
- Sacramento Kings 28-27
- Golden State Warriors 28-27
- Phoenix Suns 26-28
- San Antonio Spurs 23-29
- Portland Trail Blazers 23-32
- Utah Jazz 13-41
- New Orleans Pelicans 12-42