Iconici e storici, ma dal 2021 non li vedremo più: l’NBA dice stop alla collaborazione con la Spalding per la produzione dei palloni ufficiali che abbiamo imparato a conoscere sui parquet di tutta America fin dal 1983. La storica azienda verrà sostituita dalla Wilson: si tratta di un ritorno, visto che era stato il partner tecnico nei primi 37 anni della storia della lega. L’Association ha comunque stabilito che il nuovo fornitore dovrà produrre i palloni usando gli stessi materiali, la stessa struttura a otto pannelli e lo stesso tipo di cuoio, in modo tale da rendere meno traumatico il passaggio da un pallone all’altro, che avverrà dalla stagione 2021/2022.
La Wilson è già produttore dei palloni per le competizioni Fiba e il general manager Kevin Murphy non nasconde la soddisfazione: “Il nostro impegno per far crescere il basket a livello mondiale raggiunge un nuovo livello con questa partnership con NBA. Cominciamo questo nuovo capitolo con l’idea di concentrarsi sul supporto della lega e dei suoi giocatori, allenatori e tifosi fornendo dei palloni che siano il più avanzati e performanti possibile”.