Alla Ball Arena di Denver sono i Campioni NBA in carica dei Nuggets ad aggiudicarsi il secondo match di questo Christmas Day 2023. Jokic non tira bene dal campo ma è perfetto ai liberi (18/18), Murray offre il suo solito contributo da seconda stella della squadra, e Gordon, Caldwell-Pope e Porter Jr. si dimostrano il supporting cast migliore della lega nel successo per 120-114 sui Golden State Warriors. Curry come spesso accaduto nei giorni di Natale non è protagonista di una grande prestazione e anche lui non tira bene, chiudendo con 18 punti e 3/13 dall’arco, ma peggio fa Klay Thompson, autore di 9 punti e 3/12 al tiro.
LA CRONACA – Partenza a razzo della franchigia del Colorado, che con una tripla di Michael Porter Jr. raddoppiano nel punteggio gli avversari sul 14-7 dopo pochi minuti. Una tripla in transizione da parte di Caldwell-Pope permette ai Nuggets di andare anche avanti di 10 sul 24-14, ma nel finale di quarto si svegliano finalmente gli Warriors, che con un paio di canestri di Saric nel finale chiudono sotto di 3 la prima frazione sul 29-26.
Il buon momento degli ospiti prosegue a inizio secondo quarto, con Chris Paul a guidare la second unit. Golden State mette 17 punti nei primi 5′ del periodo e si porta in vantaggio 37-43 con Malone che è costretto a inserire nuovamente il quintetto titolare per stoppare l’emoraggia. Due liberi di Jokic e una tripla con metri di spazio da parte di Gordon riporta Denver sotto di uno, poi Murray e Jokic firmano un parziale di nove punti a zero per il nuovo vantaggio sul 53-46. Il finire di primo tempo, però, appartiene a Golden State: la tripla di Wiggins, poi la prima del match di Curry e un canestro di Looney fissano il punteggio sul 53-54 a metà gara.
Al rientro sul parquet dopo l’intervallo, le due squadre trovano maggiore ritmo al tiro e ne esce fuori un terzo quarto ad alto punteggio da entrambi i lati. Il sostanziale equilibrio prosegue nonostante qualche mini-tentativo di fuga da parte dei Nuggets che però non si materializza. Le due star in campo fanno fatica: dopo 3 quarti Curry è 4/14 al tiro per 11 punti, Jokic 1/8 ma rimedia con diversi viaggi in lunetta dove è perfetto con un 14/14. Si entra negli ultimi 12′ di partita sul 92-89 Denver.
L’equilibrio prosegue fino a metà dell’ultimo quarto, quando sul 104-103 Nuggets, Curry ha due volte la tripla per portare avanti i suoi. La prima la mette, ma gli viene fischiato fallo in attacco per una leggera spinta su Jokic, mentre pochi secondi dopo, nell’azione successiva è solo ferro. Due liberi di Jokic e un turnaround jumper di Jamal Murray creano un primo solco tra le due squadre, con i padroni di casa sul +5 con 3’22 da giocare che diventa +6 pochi istanti dopo grazie a una tripla sempre del numero 23. Gordon fa 1/2 ai liberi e il vantaggio diventa di 7 lunghezze, poi Curry con il terzo canestro dall’arco riporta Golden State sul -4 con lo score che recita 114-110 a 1’35” dalla sirena. Jokic risponde con altri due tiri in lunetta e i Nuggets gestiscono bene il finale chiudendo 120-114 senza rischi.