Draymond Green e Stephen Curry, Golden State Warriors - Paul Rutherford-Imagn Images/Sipa USA
Otto partite nella notte Nba, con i Phoenix Suns che suonano la nona sinfonia del loro grande inizio di stagione e raggiungono Okc in vetta alla Western Conference: un Devin Booker da 31 punti infatti è sufficiente per stendere 120-112 a domicilio gli Utah Jazz, ancora sul fondo della graduatoria con soli due successi. La franchigia dell’Arizona trova anche 24 punti da Bradley Beal e la doppia doppia da 15 punti e 14 rimbalzi di Mason Plumlee; inutili nei padroni di casa i 29 con 10 rimbalzi di John Collins. In cima a Ovest, con lo stesso record (9-2) di Suns e Thunder ci sono anche i Golden State Warriors, che nella notte Nba hanno superato 120-1117 i Dallas Mavericks nel finale, grazie ad uno Steph Curry d’annata da 37 punti di cui 12 negli ultimi 3′ decisivi per la vittoria. A nulla sono valsi in casa Mavs i 31 di Luka Doncic e i 22 dell’ex Klay Thompson. Rimanendo nella Western Conference, terzo successo in stagione dei Portland Trail Blazers, che davanti al proprio pubblico piegano a sorpresa 122-108 i Minnesota Timberwolves grazie ad un’ottima prova corale, con ben sette uomini in doppia cifra.
RISULTATI E CLASSIFICHE AGGIORNATE
A Est arriva la terza sconfitta stagionale per i Boston Celtics, che si arrendono al TD Garden contro gli Atlanta Hawks per 117-116: decisivo il canestro del sorpasso di Onyeka Okongwu a 7″ dalla sirena. Ai campioni in carica non bastano i 37 punti di Jaylen Brown e i 31 di Derrick White, mentre a trascinare gli Hawks è Dyson Daniels con 28. Vittoria per i New York Knicks, che si impongono 111-89 in casa dei Philadelphia 76ers grazie a Karl Anthony Towns e OG Anunoby. Battono un colpo anche i Milwaukee Bucks, che in un inizio di stagione difficile superano senza troppi problemi in casa 99-85 il fanalino di coda Toronto Raptors: a guidare i suoi è Giannis Antetokounmpo con 23 punti, mentre ai canadesi non bastano i 32 di Gradey Dick. Vittorie infine anche per gli Orlando Magic, 114-89 sugli Charlotte Hornets, e per i Detroit Pistons, 123-121 ai supplementari contro i Miami Heat.