Doveva essere la partita in cui si aspettava un segnale forte da parte di Golden State, e così è stato: nella notte NBA, i Warriors sono riusciti a battere Oklahoma City per 116-109. Vittoria importante per gli uomini di Steve Kerr, reduci da settimane a dir poco complicate ma giunti ora al secondo successo consecutivo. Un colpo casalingo che dà segnali positivi sia per il morale che per la classifica, dove ora le vittorie (24) sono più delle sconfitte (23).
Il primo tempo è tutto di marca Thunder, con il primo quarto che si chiude sul 20-34. Shai Gilgeous-Alexander è da subito molto incisivo, arrivando a segnare 31 punti nel solo primo tempo. Poi una leggera flessione nel terzo quarto, ma la stella di Oklahoma City chiude comunque con 52 punti segnati, a due punti dal suo career-high fatto segnare pochi turni fa. Prestazione che, però, non basta ai Thunder, complice un secondo tempo stratosferico di Golden State. Determinante non solo Stephen Curry (21 punti con il 5/10 da tre) ma soprattutto Andrew Wiggins, con i suoi 27 punti e il 10/17 dal campo. Molto significativo anche l’apporto della panchina, che ha contribuito con 53 punti contro i 4 di quella ospite.
NBA: Phoenix crolla di nuovo, non basta Durant
Chi non riesce ancora a svoltare, invece, sono i Phoenix Suns, che interrompono una bella striscia di tre successi consecutivi incappando in una serata poco brillante che vale la sconfitta in casa contro i Minnesota Timberwolves. A sottolineare il momento delicato è Kevin Durant, protagonista di un’altra super prestazione con 33 punti e 7 assist, ma a tratti anche visibilmente contrariato dalla poca coesione dimostrata dai compagni di squadra nei momenti chiave. Da sottolineare anche i 28 punti (con 8 assist) di Devin Booker, ma Anthony Edwards, contro i Suns, è di nuovo un uomo in missione.
Tanta tensione in campo e in questo clima emerge lui, con 33 punti e 7 rimbalzi. Contributi fondamentali arrivano anche da Julius Randle (28-7-6) e Nickeil Alexander-Walker (23 punti dalla panchina). In generale, Minnesota ha fatto la differenza nel terzo quarto, alzando l’intensità e tenendo i Suns solo a 18 punti, prima di consolidare il vantaggio nell’ultimo parziale.
Tra le altre partite, passando a Est, spicca la quarta vittoria consecutiva di Philadelphia, che batte Sacramento trascinata ancora una volta da Tyrese Maxey. 30 punti e 8 assist dopo averne rifilati 43 ai Lakers: Maxey è il vero trascinatore e leader della squadra, e con quella di stanotte è arrivato a dodici partite consecutive in NBA con almeno 25 punti segnati. Sempre nella Eastern Conference, successo anche per i Boston Celtics, che dominano i Chicago Bulls per 122-100. Partita di fatto senza storia, in cui l’allungo decisivo arriva nel secondo quarto (41-28). Grande protagonista è Kristaps Porzingis, che dopo l’infortunio dimostra di migliorare sempre di più nella condizione e mette a referto 34 punti (8/14 da tre), di cui 26 nel solo primo tempo, quando si decide il match, aggiungendo anche 11 rimbalzi.
Le classifiche di NBA aggiornate
-EASTERN CONFERENCE
- Cleveland Cavaliers 38-9
- Boston Celtics 33-15
- New York Knicks 32-16
- Milwaukee Bucks 26-19
- Indiana Pacers 26-20
- Orlando Magic 24-24
- Miami Heat 23-23
- Detroit Pistons 23-24
- Atlanta Hawks 22-25
- Chicago Bulls 20-28
- Philadelphia 76ers 19-27
- Toronto Raptors 15-32
- Brooklyn Nets 15-33
- Charlotte Hornets 12-32
- Washington Wizards 6-40
-WESTERN CONFERENCE
- Oklahoma City Thunder 37-9
- Houston Rockets 32-14
- Memphis Grizzlies 31-16
- Denver Nuggets 28-19
- Los Angeles Lakers 26-19
- Los Angeles Clippers 27-20
- Minnesota Timberwolves 26-21
- Dallas Mavericks 26-22
- Phoenix Suns 24-22
- Sacramento Kings 24-23
- Golden State Warriors 24-23
- San Antonio Spurs 20-24
- Portland Trail Blazers 18-29
- New Orleans Pelicans 12-36
- Utah Jazz 10-35
Tutti i risultati della notte
Charlotte Hornets – Brooklyn Nets 83-104
Indiana Pacers – Detroit Pistons 133-119
Washington Wizards – Toronto Raptors 82-106
Boston Celtics – Chicago Bulls 122-100
Miami Heat – Cleveland Cavaliers 106-126
New York Knicks – Denver Nuggets 122-112
Philadelphia 76ers – Sacramento Kings 117-104
New Orleans Pelicans – Dallas Mavericks 136-137
San Antonio Spurs – Los Angeles Clippers 116-128
Phoenix Suns – Minnesota Timberwolves 113-121
Golden State Warriors – Oklahoma City Thunder 116-109