Sette partite in una nottata NBA caratterizzata da diversi ritorni in campo di una certa importanza. Uno di questi è certamente quello di Jamal Murray, che torna a far girare alla perfezione l’attacco dei campioni in carica insieme a Nikola Jokic. I Nuggets superano 134-124 gli Houston Rockets con 16+6+6 del rientrate play, una doppia doppia da 30 punti e 10 rimbalzi di Michael Porter Jr. e la solita tripla doppia del centro serbo che ha messo a referto 32 punti, 10 rimbalzi e 15 assist.
Dopo quasi un mese di stop rientra anche C.J. McCollum e i New Orleans Pelicans ottengono immediatamente un successo di qualità ai danni dei Philadelphia 76ers, seppur quest’ultimi orfani di Embiid. L’ex Blazer ne mette 20, mentre arriva un’altra partita ottima sotto ogni aspetto del gioco da parte di Zion Williamson, il quale chiude con 33 punti, 8 rimbalzi e 6 assist. Nonostante il ritorno in campo di Kevin Durant, i Phoenix Suns cadono a Toronto, dove i Raptors passano 112-105. La franchigia dell’Arizona paga soprattutto una brutta serata al tiro di Devin Booker (8 punti, 2/12 dal campo).
Detroit Pistons e Washington Wizards continuano le loro rispettive disastrose stagioni, intanto. I primi vanno sotto sin da subito contro i Lakers, che alla fine possono permettersi un ultimo quarto di completo garbate gime nel successo per 107-133 in cui Russell ne segna 35 e Davis fa 28+16. Washington si arrende invece a degli Orlando Magic sempre più in rampa di lancio: 139-120 per la squadra della Florida e secondo posto nella Eastern Conference.
Simone Fontecchio parte per la terza volta consecutiva in quintetto, va in doppia cifra con 12 punti in 25′ di utilizzo e un ottimo 4/8 dall’arco. Utah va sotto già nel primo tempo, e nonostante le 4 triple dell’azzzurro nel 3°quarto, non riesce a rimontare e perde 105-91 contro Memphis. Infine, provano a rialzarsi i Clippers, che sfruttano dei Kings reduci dal back to back contro Golden State: Kawhi ne fa 34 e LA vince 117-131.