Con la trade deadline che incombe (termine ultimo per gli scambi alle 21:00 di oggi), sono state sette le partite NBA giocate nel corso della notte italiana. Prosegue l’incredibile lotta per le prime posizioni della Western Conference, in cui una sconfitta o una vittoria fanno tutta la differenza. I Los Angeles Clippers, che solamente 24 ore erano davanti tutte, perdono 106-117 in casa contro i New Orleans Pelicans e d’un colpo si ritrovano quarti. Zion Williamson con una doppia doppia da 21 punti e 10 assist, mentre L.A paga la negativa serata al tiro di Paul George.
Sempre a Ovest, sconfitta casalinga pesante anche per i Sacramento Kings, che cedono 120-133 contro i Pistons, con 37 Jaden Ivey, 25 di Burks e una doppia doppia da 20+15 di Jalen Duren. Per Gallinari 10 minuti in campo e un canestro. Vittoria netta per i Golden State Warriors, che approfittano dei 76ers in piena emergenza e in crisi di risultati: Curry segna solamente 9 punti, ma la squadra della Baia si impone 104-127 grazie ai 21 di Wiggins e ai 18 di Thompson e Kuminga.
A Est prosegue il momento magico dei Cleveland Cavaliers e Donovan Mitchell: 40 punti per l’ex-Jazz nel successo 106-114 a Washington contro i Wizards. In testa, però, ci sono sempre i Celtics, che vincono 125-117 contro gli Atlanta Hawks guidati dai 31 di Porzingis e con tutto il quintetto titolare in doppia cifra. Jimmy Butler mette a referto una tripla doppia da 17+11+11 nel successo 116-104 contro gli Spurs, mentre Toronto vince 117-123 a Charlotte con R.J. Barrett miglior realizzatore di serata con 23 punti.
