Los Angeles Clippers e Sacramento Kings fanno la storia e mettono in scena la seconda partita a più alto punteggio nella storia NBA. Dopo due overtime finisce 176 a 175 per i Kings, corsari nella Città degli Angeli: più di queste due franchigie, che hanno nella notte totalizzato 351 punti totali, avevano fatto solo Detroit Pistons e Denver Nuggets il 13 dicembre del 1983 con 370 punti. Record a parte, si tratta di un importante successo per Fox (42 punti, 12 assist) e compagni, che sono sempre più saldamente in terza posizione a Ovest e rovinano l’esordio di Russell Westbrook (17 punti, 5 rimbalzi, 14 assist) in maglia Clippers. Sacramento ha recuperato 14 punti di svantaggio negli ultimi 4′ di regolamentari, 6 punti negli ultimi 3′ del primo tempo supplementare e nuovamente 6 di svantaggio nell’ultimo minuto e mezzo del secondo supplementare.
Nell’incredibile corsa ai playoffs/play-in della Western Conference si rialzano i Golden State Warriors, che superano facilmente i Rockets 116-106, mentre arriva una sconfitta pesante per i Timberwolves in casa contro gli Charlotte Hornets per 113-121. Perdono ancora anche gli Oklahoma City Thunder, che si arrendono 124-115 ai Phoenix Suns.
A Est successi netti per i Chicago Bulls sui Nets, che segnano solamente 87 punti contro i 131 degli avversari, e per i Milwaukee Bucks per 128-99 sui Miami Heat. I 46 punti di Julius Randle trascinano alla vittoria i Knicks nell’arena degli Wizards, mentre i 34 di Trae Young permettono agli Hawks di sconfiggere 136-119 i Cleveland Cavaliers.
Notte tra venerdì 24 e sabato 25 febbraio
Washington Wizards – New York Knicks 109-115
Atlanta Hawks – Cleveland Cavaliers 136-119
Milwaukee Bucks – Miami Heat 128-99
Chicago Bulls – Brooklyn Nets 131-87
Minnesota Timberwolves – Charlotte Hornets 113-121
Golden State Warriors – Houston Rockets 116-101
Phoenix Sun – Oklahoma City Thunder 124-115
Los Angeles Clippers – Sacramento Kings 175-176 d2ts