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Cinque partite nella notte NBA 2022/2023, ma due big match in onda sulla tv nazionale americana e sorprese che non sono affatto mancate. Partiamo dall’ultima sfida terminata in ordine cronologico, probabilmente anche quella più emozionante, per storia e per sviluppo nei 48′. Anzi, nei 53′, perché ci è voluto un overtime per decidere Los Angeles Lakers-Boston Celtics. Un match in cui è successo di tutto nonostante per circa due quarti e mezzo sia sembrato a senso unico, con la franchigia del Massachussets in pieno controllo, toccando anche i venti punti di vantaggio.
I Celtics tolgono leggermente il piede dall’acceleratore e improvvisamente si ritrovano non solo con una partita equilibrata da gestire, ma quasi persa. I Lakers approcciano gli ultimi 5 minuti di partita con una doppia cifra di vantaggio, che però non basta. Anthony Davis, come accaduto pochi giorni fa a Philadelphia, sbaglia dalla lunetta nel finale e Jayson Tatum trova il canestro del pareggio a 16” dalla fine. LeBron tenta il buzzer beater che però non entra. Al supplementare l’inerzia è tutta dalla parte dei Celtics, che si impongono 122-118. Sconfitta pesantissima per i californiani per il modo in cui è arrivata e, come detto, a pochi giorni di distanza da un’altra beffa come quella contro i Sixers.
Tatum chiude con 44 punti, Jaylen Brown ne segna 25 e ci aggiunge 15 rimbalzi; dall’altra parte 37+12 per Anthony Davis e 33+9+9 per LeBron, entrambi però arrivano cotti nel finale. Prestazione vintage da parte di Westbrook con 20 punti, 14 rimbalzi, 5 assist e 4 stoppate.
Se a Downtown Los Angeles abbiamo avuto una partita lottata e decisa nel finale, lo stesso non si può dire dell’altro big match della nottata. I Milwaukee Bucks dispongono facilmente dei Golden State Warriors grazie ai 30 di Antetokounmpo e ai 20 di Middleton. Finisce 128-111 con tanto garbage time nei minuti finali e Curry/Thompson che non scollinano neanche i trenta minuti di gioco.
Cade la capolista dell’Ovest, New Orleans, che vede interrompersi la sua striscia di vittoria. A Salt Lake City si impongono 121-100 gli Utah Jazz, guidati dalle prestazioni dei due lunghi Lauri Markkanen e Jarred Vanderbilt, entrambi in doppia doppia. I ventisei di Zion Williamson non bastano. Senza Devin Booker continuano però a faticare i Phoenix Suns, che cedono 111-97 contro gli Houston Rockets. Infine successo netto anche per i Philadelphia 76ers, 123-103 sui Sacramento Kings.
Notte tra martedì 13 e mercoledì 14 dicembre
Philadelphia 76ers – Sacramento Kings 123-103
Milwaukee Bucks – Golden State Warriors 128-111
Houston Rockets – Phoenix Suns 111-97
Utah Jazz – New Orleans Pelicans 121-100
Los Angeles Lakers – Boston Celtics 118-122
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