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I risultati della notte italiana tra venerdì 12 e sabato 13 marzo ha visto in scena lo svolgersi di sette partite della regular season NBA 2020/2021. I Lakers superano Indiana nel finale grazie alla migliore performance stagionale di Kyle Kuzma. Philadelphia in apprensione per l’infortunio al ginocchio di Joel Embiid, ma è facile la vittoria su Washington. Altrettanto facili le vittorie per Utah, San Antonio e New Orleans, mentre Miami è trascinata da Jimmy Butler verso il 9° successo nelle ultime 10. Nikola Jokic è altrettanto protagonista nei minuti finali contro Memphis segnando gli ultimi 5 punti.
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LOS ANGELES LAKERS-INDIANA PACERS 105-100
Grabbed that #LakersWin. Enjoy your weekends ✌️ pic.twitter.com/EpSEvTPtBN
— Los Angeles Lakers (@Lakers) March 13, 2021
I Lakers si scrollano di dosso due ko consecutivi soffrendo fino all’ultimo contro i Pacers. I gialloviola questa volta non sono trascinati da LeBron James, comunque in doppia doppia (18 punti e 10 assist, ma appena 10 su 13 al tiro), bensì da Kyle Kuzma: il numero 0 ha chiuso la sfida dello Staples con 24 punti e 13 rimbalzi, contribuendo al parziale losangelino di 34-21 nel quarto quarto. Non è da meno Montrezl Harrell con 17 punti e 8 su 11 dal campo dalla panchina. Il miglior realizzatore di Indiana è Malcolm Brogdon che gioca una partita da 29 punti, con un ottimo 12 su 20 al tiro (4 su 7 da tre), condita da 7 rimbalzi e 6 assist in 35 minuti sul parquet. Domantas Sabonis va vicino alla tripla doppia chiudendo con 20 punti, 14 rimbalzi e 8 assist. Pesa nella sconfitta dei Pacers il pessimo 8 su 36 dall’arco di squadra, a cui contribuisce in modo decisivo l’1 su 10 di Justin Holiday.
undefeated in green 😁#TakeNote pic.twitter.com/ABoNua7ZOu
— Utah Jazz (@utahjazz) March 13, 2021
Anche Utah proveniva da due sconfitte consecutive, ma ha rialzato la testa confermando il miglior record ella lega (28-9). Nella banda di Snyder ci sono sei uomini in doppia cifra, sempre avanti per tutta la durata della contesa. Top scorer Donovan Mitchell con 28 punti (9 su 23 dal campo e 7 su 8 ai liberi), 7 rimbalzi e 8 assist. Decisamente più efficente Mike Conley, autore di 20 punti con 8 su 12 dal campo e 3 su 6 dall’arco. Doppia doppia per Rudy Gobert (14+13 rimbalzi, non facendosi mancare 6 stoppate) e Royce O’Neale (10+11 rimbalzi). Per i texani arriva invece la quindicesima sconfitta in fila: è la streak di partite negative più lunga dal 2001. Il migliore è Kevin Porter Jr che chiude a quota 27.
Le altre partite:
Sixers Win. pic.twitter.com/KXFiSnYPeL
— Philadelphia 76ers (@sixers) March 13, 2021
Vittoria dei Philadelphia 76ers contro i Washington Wizards per 101-127, ma è purtroppo da segnalare l’infortunio di Joel Embiid. Il motivo scatenante è una schiacciata nel terzo quarto, dopo la quale Embiid è ricaduto a terra molto male: si sospetta un’iperestensione del ginocchio sinistro, e in modalità simili si era già procurato il problema a quello destro che lo aveva fermato proprio fino a questa notte. Al momento dell’uscita aveva collezionato 20 punti in 23 minuti, rimanendo di fatto top scorer dei 76ers: dall’altra parte 25 di Russell Westbrook.
C’è campo anche per Nicolò Melli nel 116-82 dei New Orleans Pelicans sui Cleveland Cavaliers. Per il reggiano 8 punti, 6 rimbalzi e 3 assist nel giorno del dominio di Brandon Ingram (28) e Zion Williamson (26), che neutralizzano facilmente i 19 di Collin Sexton. Brividi invece per i Denver Nuggets, che passano per 102-103 sul campo dei Memphis Grizzlies grazie al solito Nikola Jokic, che realizza sia 28 punti e 15 rimbalzi che gli ultimi 5 che regalano il successo ai compagni. 21 a testa anche per Michael Porter Jr. e Will Barton, dall’altra parte 20 di Dillon Brooks e Brandon Clarke.
I San Antonio Spurs travolgono gli Orlando Magic per 104-77, senza un super protagonista, ma con tanti tasselli, a partire dai 19 di Rudy Gay e dai 17 di Dejounte Murray e Derrick White, mentre dall’altra parte, tolti i 26 di Nikola Vucevic, c’è il quasi nulla. I Miami Heat passano sul parquet dei Chicago Bulls per 90-101, godendosi i 28 di Jimmy Butler e i 25 in uscita dalla panchina di Goran Dragic, mentre sul fronte casalingo non bastano i 30 di Zach LaVine e i 20 di Lauri Markkanen.
Los Angeles Lakers-Indiana Pacers 105-100
Utah Jazz-Houston Rockets 114-99
Washington Wizards-Philadelphia 76ers 101-127
New Orleans Pelicans-Cleveland Cavaliers 116-82
Memphis Grizzlies-Denver Nuggets 102-103
San Antonio Spurs-Orlando Magic 104-77
Chicago Bulls-Miami Heat 90-101
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