La notte italiana tra il 16 e il 17 maggio ha visto andare in scena le ultime partite della regular season NBA 2020/2021. I Portland Trail Blazers sconfiggono i Denver Nuggets 132-116, controllando il vantaggio acquisito già nel primo quarto e assicurandosi così il sesto posto a Ovest. Vittoria in trasferta invece per i Los Angeles Lakers, che hanno la meglio sui New Orleans Pellicans per 110-98 ma il quinto successo consecutivo non basta per agguantare il sesto posto in classifica. Miglior realizzatore del match è LeBron James, autore di 25 punti, che ha dovuto però lasciare il campo per una distorsione alla caviglia.
I RISULTATI DELLE PRIME PARTITE DELLA NOTTE
IL RISULTATO DI WARRIORS-GRIZZLIES
I Brooklyn Nets travolgono i Cleveland Cavaliers 123-109 e si confermano al secondo posto ad Est. Trascinatore di serata Kevin Durant, autore di 23 punti, 8 rimbalzi e 13 assist, mentre Kyrie Irving (17 punti) si è tolto la soddisfazione di chiudere la stagione con 50-40-90 al tiro. Netta vittoria anche degli Utah Jazz in casa dei Sacramento Kings, superati 99-121. I Jazz mantengono dunque il primo posto a Ovest, difendendosi dai continui attacchi dei Phoenix Suns. Vittoria al fotofinish per i Phoenix Suns in casa dei San Antonio Spurs, sconfitti 121-123 grazie alla tripla di Twaun Moore a 2.2 secondi dalla sirena (22 punti totali).
Gli Oklahoma City Thunder si sono imposti 117-112 contro i L.A. Clippers, lasciando spazio alle riserve (out anche Gallinari) e chiudendo la stagione regolare al quarto posto a Ovest. I Philadelphia 76ers hanno poi sconfitto gli Orlando Magic 128-117, con il rookie Tyrese Maxey da 30 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. I Miami Heat, già certi del sesto posto, hanno vinto sul campo dei Detroit Pistons per 120-107 con una formazione prima di quasi tutti i titolari. I Chicago Bulls hanno sconfitto per 118-112 i Milwakee Bucks, scesi in campo con le riserve per evitare infortuni (in evidenza Jordan Nwora con 34 punti). Infine, i Minnesota TimberWolves hanno avuto la meglio sui Dallas Maverick per 136-121, con un Anthony Edward da 30 punti.
