I risultati della notte italiana tra mercoledì 21 e giovedì 22 aprile ha visto in scena lo svolgersi di dodici partite della regular season NBA 2020/2021. Phoenix passa sul parquet di Philadelphia grazie a una prestazione da 28 punti di Chris Paul, a nulla sono valsi i 38 di Joel Embiid. Continua la striscia di vittorie di New York, trascinata dai 40 punti di Julius Randle, mentre Portland perde sul filo del rasoio contro Denver. Tutto facile per Clippers e Jazz a Ovest, Miami pialla gli Spurs, Washington batte Golden State.
LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
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Phoenix mette a segno un altro successo niente male dopo quello conquistato contro Milwaukee. Anche se Philadelphia, priva di Ben Simmons e Tobias Harris, è andata a centimetri dal forzare il supplementare nel modo più rocambolesco possibile: Joel Embiid, pallone scagliato a una mano dalla propria area, il ferro sputa il tentativo. Ciò che rimane è la vittoria dei Suns e i 28 con 8 assist di Chris Paul. Phoenix resta così saldamente al secondo posto a Ovest, mantenendo due partite di vantaggio sui Clippers. Il centro camerunense, invece, ha dato vita all’ennesima prestazione da MVP: 38 punti, 17 rimbalzi e 14 su 23 dall’arco, ma anche 8 pesanti palle perse che costano care in una partita così equilibrata ai Sixers. Il tutto nonostante un problema al ginocchio sinistro che l’ha costretto a rimanere ai box nel terzo quarto. A contornare la sua prestazione ci sono i 18 con 4 triple di Danny Green e i 14 di Tyrese Maxey.
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— NEW YORK KNICKS (@nyknicks) April 22, 2021
Atlanta può vantare tre giocatori con almeno 20 punti (Clint Capela 25+22 rimbalzi, Trae Young e Bogdan Bogdanovic 20, autore della tripla che ha portato i discorsi all’overtime), ma non può di certo vantare un Julius Randle da 40 punti, 11 rimbalzi e 6 assist: il lungo dei Knicks non si monta la testa dopo aver conquistato il giocatore della settimana a Est e continua a martellare le difese, soprattutto dall’arco (6 su 8). È il suo canestro a mandare New York sopra di 3 con 8 secondi da giocare nei regolamentari. Si superano Derrick Rose e Immanuel Quickley uscendo dalla panchina mettendone 20 a testa: anche loro contribuiscono all’ottava vittoria di fila della franchigia della Grande Mela, la striscia attiva più lunga in tutta la NBA.
Le altre partite:
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— Toronto Raptors (@Raptors) April 22, 2021
I Brooklyn Nets, ancora privi di Kevin Durant e James Harden cadono 114-103 sul campo dei Toronto Raptors, spinti dai 27 punti di Pascal Siakam e dai 25 di OG Anunoby. Non sono bastati ai newyorkesi i 28 e 11 rimbalzi di Kyrie Irving. Finale thrilling tra Portland Trail Blazers e Denver Nuggets con i quarti a Ovest che vincono 105-106 dopo tanto caos nelle fasi conclusive, 25 punti di Nikola Jokic da una parte e 22 di Damian Lillard dall’altra. Della situazione, sempre a Ovest, non possono che approfittarne in due. Gli Utah Jazz non fanno sconti agli Houston Rockets, con un 89-112 che dice tutto sulle differenze tra le due squadre. Due le doppie doppie (19 e 18 rimbalzi di Rudy Gobert, 11 e 13 assist di Mike Conley) da una parte, 21 i punti di John Wall dall’altra.
I Los Angeles Clippers si mantengono nella rincorsa insieme ai Suns, battendo 117-105 i Memphis Grizzlies con protagonisti inattesi Luke Kennard (28 punti), Terance Mann (19) e Ivica Zubac (18) accanto al più usuale Marcus Morris (25) e senza Rondo, George, Beverley e Leonard in campo. Per i Grizzlies 22 di Ja Morant. I Dallas Mavericks superano i Detroit Piston con il solito Luka Doncic da 30 punti, 10 rimbalzi e 9 assist, i 20 dalla panchina di Jalen Brunson e i 19 di Kristaps Porzingis. In casa Pistons 26 per Jerami Grant e 24 per Cory Joseph. Solo panchina, causa rotazione a otto, per Nico Mannion nella sfida che vede i Golden State Warriors perdere sul campo dei Washington Wizards per 118-114: tripla doppia di Russell Westbrook (14, 20 rimbalzi e 10 assist), 29 di Bradley Beal e serata opaca di Steph Curry con 18 punti e 7 su 25 dal campo.
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Vittoria degli Indiana Pacers sugli Oklahoma City Thunder per 122-116 con 29 punti e 15 rimbalzi di Malcolm Brogdon, 28 di Caris LeVert e 23 con 12 rimbalzi di Oshae Brissett che bastano per fronteggiare i 26 di Darius Bazley e i 20 di Svi Mykhailiuk. Anche i Miami Heat fanno il loro, battendo i San Antonio Spurs per 87-107 salendo sulle ali dei 23 punti di Bam Adebayo e dei 22 di Tyler Herro, mentre si ferma a 15 DeMar DeRozan. I Cleveland Cavaliers infliggono una battuta d’arresto pesante ai Chicago Bulls per 121-105 grazie ai 30 di Collin Sexton e ai 25 di Darius Garland, che si oppongono ai 16 di Lauri Markkanen con successo. Infine, conclusione sul filo di lana tra Sacramento Kings e Minnesota Timberwolves, con i padroni di casa vittoriosi per 128-125 con l’aiuto dei 30 punti di De’Aaron Fox e dei 29 di Buddy Hield, utili a respingere i 26 di Karl-Anthony Towns e i 24 di Naz Reid.
Tutti i risultati:
Philadelphia 76ers-Phoenix Suns 113-116
New York Knicks-Atlanta Hawks 137-127 OT
Toronto Raptors-Brooklyn Nets 114-103
Portland Trail Blazers-Denver Nuggets 105-106
Houston Rockets-Utah Jazz 89-112
Los Angeles Clippers-Memphis Grizzlies 117-105
Dallas Mavericks-Detroit Pistons 127-117
Washington Wizards-Golden State Warriors 118-114
Indiana Pacers-Oklahoma City Thunder 122-116
San Antonio Spurs-Miami Heat 87-107
Cleveland Cavaliers-Chicago Bulls 121-105
Sacramento Kings-Minnesota Timberwolves 128-125