I risultati della notte italiana tra venerdì 16 e sabato 17 aprile ha visto in scena lo svolgersi di undici partite della regular season NBA 2020/2021. Si ferma la striscia di sette vittorie consecutive dei Clippers, proseguono le ambizioni di primo posto a Est per i Sixers. La franchigia della città dell’Amore Fraterno si è imposta 106-103 nel big match, guidata da un Joel Embiid da 36 punti e 14 e rimbalzi. A nulla sono valsi i 37 punti di Paul George. Decisivi nel finale i due liberi di Danny Green e l’errore dall’arco di Marcus Morris a sei secondi dalla fine.
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Quinto successo in fila dei Knicks, lanciatissimi nella corsa playoff e sempre più convincenti grazie a uno straordinario Julius Randle: i suoi 44 punti sono utili per il 109-117 finale. Non bastano alla franchigia texana i 23 e 12 di Kristaps Porzingis, e neppure 22 e 19 assist di Luka Doncic, Ieri sera sono scesi in campo anche gli Utah Jazz, che continuano a mantenere il miglior record della lega battendo 119-111 gli Indiana Pacers con 24 punti di Bojan Bogdanovic e 22 di Donovan Mitchell, oltre che 13 e 23 rimbalzi di Rudy Gobert che piazza anche 4 stoppate. Sul fronte opposto 24 di Caris LeVert e 22 con 15 rimbalzi di Domantas Sabonis. Apprensione per Donovan Mitchell costretto ad abbandonare il campo all’interno del terzo quarto: per lui una brutta distorsione alla caviglia destra di cui si valuterà l’entità nei prossimi giorni.
Semplice la pratica svolta dai Denver Nuggets, vittoriosi 99-128 sugli Houston Rockets, con Nikola Jokic a quota 29 punti e 16 rimbalzi e sei uomini in doppia cifra; dall’altra parte 23 per Kelly Olynyk. Un overtime in questa notte ed è quello che vede la vittoria dei Washington Wizards per 117-115 sui New Orleans Pelicans: Russell Westbrook è il re del supplementare e chiude con 36 punti, 15 rimbalzi e 9 assist, sfiorando la tripla doppia e avendo l’aiuto dei 30 punti di Bradley Beal. In casa Pelicans non bastano i 34 di Brandon Ingram e i 21 di Zion Williamson.
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Tripla doppia invece realizzata da Dejounte Murray (13+11+10), ma non valida il successo: i suoi San Antonio Spurs cedono per 106-107 contro dei Portland Trail Blazers privi di Damian Lillard, ma che trovano punti da CJ McCollum (29) e Norman Powell (22). Vittoria non troppo complessa per i Brooklyn Nets sugli Charlotte Hornets: 130-115 il finale con 26 punti di Joe Harris e 25 con 11 assist di Kevin Durant, mentre sul fronte opposto non bastano i 33 di Miles Bridges. Ok anche i Toronto Raptors con il 113-102 sugli Orlando Magic propiziato dai 30 di Paul Watson e dai 21 dalla panchina di Yuta Watanabe, mentre Wendell Carter Jr. si ferma a 20 per gli ospiti.
Tonfo dei Miami Heat, sconfitti 119-111 dai Minnesota Timberwolves. I padroni di casa sfoggiano sette giocatori in doppia cifra, oltre a un Karl-Anthony Towns da 24 punti. Inutili per la franchigia della Florida i 30 con 10 rimbalzi di Jimmy Butler. Passano anche i Memphis Grizzlies sul parquet dei Chicago Bulls per 115-126 con i 32 di Dillon Brooks a fronteggiare con successo i 27 di Coby White e i 24 con 14 rimbalzi di Nikola Vucevic. Infine, i Detroit Pistons battono gli Oklahoma City Thunder per 110-104, con Josh Jackson a 29 punti e un notevole Isaiah Stewart da 15 e 21 rimbalzi; non bastano a OKC i 26 di Luguentz Dort.
Tutti i risultati:
Philadelphia 76ers-Los Angeles Clippers 106-103
Dallas Mavericks-New York Knicks 109-117
Utah Jazz-Indiana Pacers 119-111
Houston Rockets-Denver Nuggets 99-128
Washington Wizards-New Orleans Pelicans 117-115 OT
San Antonio Spurs-Portland Trail Blazers 106-107
Brooklyn Nets-Charlotte Hornets 130-115
Toronto Raptors-Orlando Magic 113-102
Minnesota Timberwolves-Miami Heat 119-111
Chicago Bulls-Memphis Grizzlies 115-126
Detroit Pistons -Oklahoma City Thunder 110-104
