Giannis Antetokounmpo, Milwaukee Bucks 2018-2019 - Foto profilo FB Milwaukee Bucks
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
I risultati della notte italiana tra mercoledì 31 marzo e giovedì 1 aprile ha visto in scena lo svolgersi di dieci partite della regular season NBA 2020/2021. Si sono visti esordi migliori rispetto a quello di Andre Drummond: l’ex centro di Pistons e Cavs, oltre a infortunarsi all’alluce destro, perde contro i Bucks la prima partita in canotta Lakers. Notte agrodolce per i Nets: la vittoria contro Houston vale il primato nella Eastern Conference, ma c’è apprensione per l’infortunio muscolare James Harden. Doncic show a Boston: 36 punti e vittoria Mavs, mentre sono 45 quelli realizzati da Booker contro Chicago. Utah supera Memphis, Portland fa 4 in fila, New York crolla nel finale a Minneapolis. Vittoria Spurs contro i Kings.
[the_ad id=”668943″]
GLI INFORTUNI DI HARDEN E DRUMMOND: DA VALUTARE I TEMPI DI RECUPERO
LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
LOS ANGELES LAKERS-MILWAUKEE BUCKS 97-112
Until we meet again.
— Milwaukee Bucks (@Bucks) April 1, 2021
I Lakers durano un quarto prima di spegnersi contro i Bucks. Gli uomini di Vogel perdono la seconda partita consecutiva nonostante l’atteso esordio di Andre Drummond. Si sono visti tuttavia esordi migliori: l’ex centro di Pistons e Cavs è rimasto sul parquet solo 14 minuti a causa di una contusione all’alluce destro; non rientrato nel secondo tempo, fino a quel momento aveva messo a segno solo 4 punti. Per i gialloviola il migliore è stato Montrezl Harrell con 19 punti seguito dai 17 di Schröder, i 16 di Kuzma e i 15 di Morris. In grande spolvero invece i Bucks, che rompono una striscia di tre sconfitte consecutive: il mattatore è Jrue Holiday (28 punti, 8 rimbalzi e 6 assist con 4 recuperi e 11/16 al tiro), ma non sono da meno Giannis Antetokounmpo (25+10 rimbalzi) e Khris Middleton (17). Alla sirena finale si è poi assistito a un momento speciale tra i fratelli Antetokounmpo: gioiosi, sapendo, insieme ai fratelli Holiday, di essere gli unici fratelli capaci di scendere insieme in campo.
BROOKLYN NETS-HOUSTON ROCKETS 120-108
https://twitter.com/BrooklynNets/status/1377439056737361928
Brooklyn giochicchia con Houston fino al terzo quarto, prima di stampare un decisivo parziale di 34-21 nel parziale finale. I Nets conquistano così il primo posto in solitaria della Eastern Conference per la prima volta negli ultimi 18 anni. Merito anche delle giocate del grande ex di giornata: James Harden, che chiude con 17 punti, 8 rimbalzi e 6 assist in una gara terminata in anticipo a causa di un problema alla parte posteriore della coscia: non si hanno al momento informazioni circa i tempi di recupero. Per la franchigia del Texas arriva la sconfitta numero 24 nelle ultime 26 uscite nonostante i 20 punti di Kevin Porter Jr. e i 18 con 4 triple di Danuel House Jr. Troppo morbido, invece, Christian Wood: per lui 14 punti con 4 su 12 dal campo, ma solo tre conclusioni tentate nel decisivo quarto quarto.
DUB SECURED ✅#MFFL | @Chime pic.twitter.com/jxySiVVqOK
— Dallas Mavericks (@dallasmavs) April 1, 2021
Al secondo posto della Western Conference ci sono sempre i Phoenix Suns, che superano i Chicago Bulls per 121-116. Impressionante la prestazione di Devin Booker, che chiude con 45 punti a referto, splendidamente assistito da un Chris Paul da 19 punti e 14 assist. Successo corsaro per i Miami Heat che vincono per 87-92 sul campo degli Indiana Pacers. A prendere per mano la finalista della scorsa edizione sono Duncan Robinson (20 punti) e Jimmy Butler (18 punti). Quarta vittoria consecutiva per i Portland Trail Blazers che espugnano Detroit con il punteggio di 101-124. A trascinare il team dell’Oregon ci pensa il solito Damian Lillard, che realizza una doppia doppia da 33 punti e 10 assist, mentre ai padroni di casa non bastano i 30 punti di Jerami Grant.
Successo in volata per i Minnesota Timberwolves che battono i New York Knicks per 102-101. Decisivo il canestro di Malik Beasley a 37 secondi dalla sirena, così come i 24 punti di Anthony Edwards, mentre per la squadra della Grande Mela sono inutili i 26 punti di Julius Randle. Quarto ko di fila per i Toronto Raptors, piegati dagli Oklahoma City Thunder con il risultato di 113-103. Massimo stagionale per Svi Mykhailiuk, che chiude con 22 punti, ma il miglior realizzatore del match è Gary Trent Jr. (31 punti). Infine, vittoria casalinga dei San Antonio Spurs che liquidano i Sacramento Kings per 120-106. Decisivo DeMarcus DeRozan, che prende per mano i bianconeri segnando 26 punti.
Tutti i risultati:
Los Angeles Lakers-Milwaukee Bucks 97-112
Brooklyn Nets-Houston Rockets 120-108
Boston Celtics -Dallas Mavericks 108-113
Memphis Grizzlies-Utah Jazz 107-111
Phoenix Suns-Chicago Bulls 121-116
Indiana Pacers-Miami Heat 87-92
Detroit Pistons-Portland Trail Blazers 101-124
Minnesota Timberwolves-New York Knicks 102-101
Oklahoma City Thunder-Toronto Raptors 113-103
San Antonio Spurs-Sacramento Kings 120-106
[the_ad id=”676180″]