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NBA 2020/2021: Milwaukee asfalta Miami, ok Celtics e Sixers. Vincono ancora i Warriors

Giannis Antetokounmpo, Milwaukee Bucks 2017-2018 - Foto Keith Allison CC BY-SA 2.0

I risultati della notte italiana tra martedì 29 dicembre e mercoledì 30 dicembre ha visto in scena lo svolgersi di dieci partite della regular season NBA 2020/2021. Boston rimonta Indiana trascinata dai 27 punti di Jayson Tatum, fa altrettanto Joel Embiid con 29 punti e 16 rimbalzi per permettere a Philadelphia di superare Toronto. Non c’è partita tra Milwaukee e Miami, coi Bucks che siglano 29 triple (record NBA) e travolgono gli avversari con 47 punti di scarto. Seconda vittoria consecutiva per i Warriors, guidati contro Detroit dai 31 di Steph Curry.

LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE

TORONTO RAPTORS-PHILADELPHIA 76ERS 93-100

Joel Embiid è protagonista di una sfida di alto livello all’interno della Eastern Conference. Non era tuttavia iniziata bene per il camerunense che, insieme a Simmons, parte con un 2 su 11 dal campo. Toronto va sul +11, ma per gli ospiti sono decisivi per mantenersi a contatto tiri liberi guadagnati (e segnati) con costanza da Embiid.
I Raptors, ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, sembravano indirizzati ad essa visto il vantaggio di 14 punti nella seconda metà di gara. Invece i canadesi si sono fatti rimontare e hanno visto sparire la leadership in seguito a una decisione della terna arbitrale: una tripla di Baynes, a fil di sirena, aveva dato il 90-87 di vantaggio a Toronto; con Embiid in lunetta a sbagliare il primo libero, gli arbitri hanno rivisto il tiro di Baynes e lo hanno cancellato visto che era oltre il tempo massimo. Così i Raptors, dopo il secondo libero a segno di Embiid, si sono ritrovati a inseguire dopo essere stati davanti, senza riuscire più a recuperare. Al termine del match ci sono 29 punti, 16 rimbalzi e 4 assist per il camerunense, nonostante un problema alla gamba che lo ha costretto a rientrare negli spogliatoi nel terzo quarto. Dall’altra parte non sono bastati tre ventelli raccolti in quintetto: 24 punti per Kyle Lowry, a cui si aggiungono i 20 a testa di Pascal Siakam e OG Anunoby.

DETROIT PISTONS-GOLDEN STATE WARRIORS 106-116

Stephen Curry si conferma, Andrew Wiggins invece fa il giocatore di pallacanestro (almeno per questa notte). Seconda vittoria consecutiva per Golden State, con l’ex Timberwolves che riesce ad essere importante con 27 punti a segno, ad accompagnare la prestazione da 31 punti di Curry (5 triple, 5 assist e 5 rimbalzi). I padroni di casa sono crollati nella seconda metà di gara, dove aver anche ottenuto un vantaggio di 12 punti: ciò a causa dei forfait di Blake Griffin (colpo alla testa) e Killian Hayes (storta). Il parziale di 17-3 ha rimesso in partita gli Warriors, ma Detroit è stata comunque brava a rimanere attaccata e a non mollare definitivamente il colpo. Il parziale decisivo è arrivato nel quarto periodo: i californiani, con Curry in panchina, hanno hanno dalla loro Wiseman e Wiggins, che hanno chiuso una striscia di 12-0 con una schiacciata e una tripla. GS è andata avanti sul 98-89, e non si è più voltata. Dall’altra parte non è servita la prestazione di Jerami Grant, autore di 27 punti in seguito a 21 tentativi.

MILWAUKEE BUCKS-MIAMI HEAT 144-97

I Clippers un paio di giorni fa hanno riscritto la storia in negativo, questa volta i Bucks lo fanno in positivo in seguito al massacro perpetrato ai danni di Miami. Nuovo record di triple per la banda di Budenholzer che ha schiaffeggiato il canestro dalla lunga distanza ben 29 volte. I padroni di casa vedono 12 giocatori segnare oltre l’arco, fatta eccezione di Giannis Antetokounmpo (per la cronaca, anche il fratello Thanasis ci è riuscito). Sfida già indirizzata dopo un minuto e mezzo (parziale di 10-0) e ancor di più dopo quattro minuti (21-3). Poi è stato 46-26 dopo un quarto e 83-51 a metà gara. Una sfida che non ha mai avuto dubbi su chi potesse uscire vincitore. I 47 punti di vantaggio regalano ai Bucks anche la vittoria in trasferta con più margine nella loro storia. Gli Heat non vanno oltre i 23 punti e 7 assist di Tyler Herro in una partita in cui per la squadra guidata da Spoelstra c’è davvero poco da salvare.

Le altre partite:

Secondo successo stagionale per i New York Knicks e primo ko per i Cavs: la sfida finisce 95-86 eha come protagonista Julius Randle, che chiude la partita con 28 punti, 12 rimbalzi e 11 assist. Successo anche per i Boston Celtics, che si impongono a casa di Indiana per 116-111, ma lo fanno dopo un match nel quale sono stati a lungo in svantaggio. Decisivo il parziale di 33-17 nell’ultimo quarto per ribaltare le sorti della partita e regalare a Boston il secondo successo stagionale. Decisivo Jayson Tatum, autore di 27 punti, di cui ben 14 nell’ultima frazione, e 11 rimbalzi. Non bastano gli 8 rimbalzi di Niccolò Melli ai New Orleans Pelicans per espugnare il campo dei Phoenix Suns. Non bastano neanche i 20 punti di Zion Williamson in un match che si decide nei due quarti centrali, con i Suns che allungano con un parziale di +37 che i Pelicans possono solo provare a ridurre negli ultimi minuti per il 111-86 finale.

Agevole vittoria per i Los Angeles Clippers contro i Minnesota Timberwolves (124-101, 20 punti per Lou Williams) e prima affermazione dei Chicago Bulls, vittoriosi per 115-107 contro una Washington alla ricerca ancora della prima vittoria. Solo vittorie invece per gli Orlando Magic che con 28 punti di Nikola Vucevic superano 118-107 gli Oklahoma City Thunder. Infine non bastano i 30 punti di Michael Porter e gli 11 rimbalzi e 12 assist di Nikola Jokic a Denver, con i Nuggets che cedono in casa dei Sacramento Kings per 125-115.

Tutti i risultati:

Toronto Raptors-Philadelphia 76ers 93-100

Detroit Pistons-Golden State Warriors 106-116

Milwaukee Bucks-Miami Heat 144-97

Cleveland Cavaliers-New York Knicks 86-95

Indiana Pacers-Boston Celtics 111-116

Phoenix Suns-New Orleans Pelicans 111-86

Los Angeles Clippers-Minnesota Timberwolves 124-101

Washington Wizards-Chicago Bulls 107-115

Oklahoma City Thunder-Orlando Magic 107-118

Sacramento Kings-Denver Nuggets 125-115

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