I Miami Heat si prendono la prima sfida del Christmas Day sconfiggendo in casa i New Orleans Pelicans. I vice-campioni in carica vincono per 111-98 trascinati dalla superba serata al tiro di Duncan Robinson: per lui 23 punti frutto di un 7 su 13 dall’arco. Dall’altra parte non sono bastati 60 punti della coppia Ingram-Williamson (32+18), con NOLA che non è riuscita ad approfittare di un Jimmy Butler rimasto negli spogliatoi al termine dei primi due quarti a causa di un problema alla caviglia.
CRONACA – Robinson contribuisce a creare un bel distacco grazie a 12 punti siglati nel primo quarto, il quale termina sul 39-36 a favore della compagine di Spoelstra. Il secondo parziale vede i Pelicans andare totalmente nel pallone: Miami ne approfitta immediatamente alzando il livello di gioco corale. Entra in partita anche Goran Dragic, con gli Heat che arrivano anche a +23. Poi la reazione di Zion: l’ex scelta numero 1, realizza altri 12 punti (dei suoi 16 nel primo tempo) che riportano in contatto i Pelicans, con l’aiuto del solito Ingram. Dopo 24 minuti il risultato si fissa sul 66-53 a favore di Miami.
Si rientra dall’intervallo lungo con Miami che deve fare a meno di Jimmy Butler per problemi fisici ma gli Heat rimangono comunque squadra e tentano sin da subito di allontanare gli avversari. La tripla di Herro con 10 minuti sul cronometro vale il +19, ma la squadra di Van Gundy è resiliente, ovviamente ancora grazie alla coppia Williamson-Ingram. Il terzo quarto termina con Miami avanti 88-79 dopo 36 minuti. Nell’ultimo parziale finisce la magia per NOLA che perde il contributo offensivo di Zion e Brandon (0 punti e 0 su 6 dal campo nei primi 6 minuti). Miami ne approfitta ancora una volta dando vita all’allungo decisivo per merito di Bradley, Dragic e ad un positivissimo Precious Achiuwa. Tra gli uomini di Spoelstra anche 18 punti di Dragic e 17 di Bam Adebayo.