Imbarazzante figura per i Los Angeles Clippers sul parquet dello Staples Center: la banda di Lue è stata infatti umiliata dai Dallas Mavericks con il risultato finale di 124-73, entrando peraltro nella storia dell’NBA dal lato sbagliato (massimo deficit al termine del primo tempo). Luka Doncic ha chiuso la gara con 24 punti, 9 rimbalzi e 8 assist in 26 minuti di permanenza sul parquet. Dopodiché troviamo Josh Richardson, con 21 punti, e Tim Hardaway con 18. Dall’altra parte segnaliamo i 15 di Paul George, i 13 di Serge Ibaka ed i 10 di Zubac.
CRONACA – I losangelini non hanno potuto contare su Kawhi Leonard a causa del contatto fortuito accusato nel match precedente con Serge Ibaka. Nel primo quarto i Clippers hanno dato evidenza di un match senza storia: solo 13 i punti realizzati, mentre gli ospiti hanno banchettato con 36 a referto per un +23 in 12 minuti. Il secondo parziale ha portato in dote una reazione che non è esistita per i ragazzi di Tyronn Lue: ancora un 14-41 che significa -50 all’intervallo lungo (risultato sul 27-77) e nuovo record NBA. Le percentuali sono pietose: meno del 25% dal campo per i Clippers, insieme ad un 5% dall’arco. Saremmo a posto così, sennonché ci sia ancora un secondo tempo da giocare.
Il secondo tempo è letteralmente un garbage time infinito, coi Dallas Mavericks che controllano la partita senza alcun patema, regalando qualche minuto anche a Tyrell Terry, Josh Green e Wesley Iwundu. I Clippers, ovviamente, non accennano ad una minima reazione, se non con un parziale di 10-0 ad inizio quarto che viene subito cancellato dall’energia dei texani. Gli ultimi 12 minuti sono solo attesa: la prima sconfitta in regular season non poteva essere più pesante per i Clippers.