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I risultati della notte italiana tra giovedì 11 e venerdì 12 marzo ha visto in scena lo svolgersi di undici partite della regular season NBA 2020/2021. Kyrie Irving colpisce con un quarantello la sua ex squadra, i Boston Celtics, regalando a Brooklyn la 12esima affermazione nelle ultime 13 partite. Atlanta vince alla sirena contro Toronto grazie alla tripla di Tony Snell. Vittorie nette per Milwaukee e Minnesota su Knicks e Pelicans. Philadelphia vince anche senza Simmons ed Embiid, Miami vince il derby della Florida.
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LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
https://twitter.com/BrooklynNets/status/1370212090997276676
No Durant, no Griffin, no problem: basta il talento offensivo ai Nets per allungare nel quarto quarto e confermarsi la squadra più in forma della lega. Kyrie Irving sigla 40 punti (season-high eguagliato), accompagnato dai 22 con 10 punti e 8 assist di James Harden. Dall’altra parte si ferma a quattro invece la striscia di successi consecutivi di Boston, guidata dai 31 punti con 13 su 22 al tiro di Jayson Tatum, a cui si aggiungono i 17 con 8 rimbalzi di Daniel Thies che tira 7 su 10 dal campo. Molto impreciso invece Jaylen Brown: 5 su 23 dal campo in 40 minuti di gioco, con soli 13 punti a referto contro una difesa che lascia parecchio spazio agli avversari. I Celtics ritrovano sul parquet anche Marcus Smart, partito dalla panchina e autore di 19 punti in 21 minuti di gioco.
NO QUIT.#TrueToAtlanta pic.twitter.com/XlFR6ExHjf
— Atlanta Hawks (@ATLHawks) March 12, 2021
Atlanta vittoriosa nel modo più rocambolesco possibile, rimontando prima uno svantaggio di 15 lunghezze negli ultimi sei minuti di partita e poi trionfando grazie al buzzer beater di Tony Snell. Decisamente un giocatore non abituato ai palloni pesanti ma di cui si è fidato Trae Young, autore di 37 punti con 7 assist. Una fiducia che è ampiamente giustificata se si vanno a vedere i numeri di Snell a partire dal mese di febbraio: quasi il 65% per lui dall’arco. Non è stato da meno Danilo Gallinari con 20 punti uscendo dalla panchina, così come non sono stati da meno Huerter (19) e Collins (13). Quinta sconfitta nelle ultime sei per i Raptors, le cui assenze per Covid (VanVleet, Siakam e Anunoby) stanno pesando enormemente dopo un periodo positivo. Coach Nurse, tornato in panchina, ha 33 punti da Norman Powell e 29 da Chris Boucher, a cui si aggiungono i 17 di un Kyle Lowry salito al secondo posto nella classifica marcatori all-time della franchigia.
Le altre partite:
Starting the second half of the season off the right way. pic.twitter.com/gihZn1ykhk
— Philadelphia 76ers (@sixers) March 12, 2021
In vetta alla Eastern Conference restano i Philadelphia 76ers, che sbancano Chicago per 105-127. La franchigia della Pennsylvania riesce a sopperire alle assenze di Embiid e Simmons grazie ai 24 punti di Tobias Harris e alla doppia doppia (18 punti e 12 rimbalzi) di Dwight Howard; il top scorer dei Bulls è invece Lauri Markkanen (23 punti). Prosegue la risalita dei Miami Heat, che si aggiudicano il derby della Florida con gli Orlando Magic per 111-103. Il trascinatore è Jimmy Butler, autore di una doppia doppia da 27 punti e 11 assist, mentre sono inutili i 24 punti e 17 rimbalzi di Nikola Vucevic. Settima vittoria nelle ultime otto per i Milwaukee Bucks, che sconfiggono i New York Knicks per 134-101. In evidenza, non la prima volta in questa regular season, Giannis Antetokounmpo, che realizza una tripla doppia da 24 punti, 10 rimbalzi e 10 assist.
Chicago Bulls-Philadelphia 76ers 105-127
Miami Heat-Orlando Magic 111-103
Milwaukee Bucks-New York Knicks 134-101
Los Angeles Clippers-Golden State Warriors 130-104
Portland Trail Blazers-Phoenix Suns 121-127
New Orleans Pelicans-Minnesota Timberwolves 105-135
Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks 116-108
Charlotte Hornets-Detroit Pistons 105-102
Sacramento Kings-Houston Rockets 125-105
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