NBA 2020/2021: Houston vince ancora contro Sacramento, NOLA batte Toronto

HOUSTON ROCKETS-SACRAMENTO KINGS 102-94

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John Wall trascina i texani alla seconda vittoria nel giro di 48 ore contro i californiani. L’ex Wizards sembra quello di due anni e termina la sfida con 28 punti (seppur con 21 tiri tentati) e sei assist. Un respiro di sollievo per coach Silas, in apprensione per l’infortunio di James Harden: il Barba è stato infatti tenuto a riposo a pochi minuti dalla palla a due per una distorsione alla caviglia destra. I Rockets sfruttano un parziale di 9-0 messo insieme all’inizio dell’ultimo periodo, andando sul +11. Poi tre minuti e mezzo senza canestri, interrotti da un alley-oop chiuso da Holmes. Dopo 10 errori consecutivi da parte di entrambe le squadre, i canestri di Gordon e Wall, che portano il punteggio sul 96-83, chiudono definitivamente la sfida. Gli ospiti che non vanno oltre i 23 punti messi a segno da De’Aaron Fox, peggio fa solo la panchina dei Kings, a segno solo con 12 punti.

NEW ORLEANS PELICANS-TORONTO RAPTORS 120-116

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Continua lo stato di grazia di Brandon Ingram, che regala a NOLA la quarta vittoria in sei partita. L’ex Lakers parte subito forte e piazza due triple già nel primo quarto di gioco, sia in isolamento, sia sfruttando un granitico blocco di Adams, per 12 punti complessivi. Toronto risponde presente solo nel secondo quarto con le giocate di Lowry e VanVleet. Nel terzo quarto i canadesi sono bravi a resistere alle folate di Zion Williamson, portando la contesa a un tiratissimo quarto quarto. A 8:30 dal termine, Siakam è costretto a uscire dopo il sesto fallo. Nonostante ciò, i Raptors dimostrano grande coraggio e rimontano con un parziale di 22-9, terminato dalla tripla di Powell. Ingram impatta a quota 113 dalla linea della carità e ridà coraggio ai suoi. La tripla decisiva è però di Bledsoe, che dall’angolo segna e porta avanti i suoi. Infine è ancora Ingram a mettere la firma, chiudendo la sfida ai tiri liberi e segnando 31 punti complessivi. La banda di Nurse incassa così la quarta sconfitta nelle prime cinque gare stagionali nonostante i 27 punti a referto di VanVleet e i 24 di Boucher.