I risultati della notte italiana tra venerdì 8 gennaio e sabato 9 gennaio ha visto in scena lo svolgersi di dieci partite della regular season NBA 2020/2021. Stephen Curry con 38 punti è il protagonista di una clamorosa rimonta dei Warriors contro i Clippers, partita addirittura dal -22 del terzo quarto. I Lakers, privi di Anthony Davis, vincono una sfida tirata fino alla fine contro i Chicago Bulls. I Bucks devono cedere alla pioggia di triple di Utah, che va a segno ben 25 volte dalla lunga distanza. Quarta vittoria in fila per Boston nonostante i 41 di Bradley Beal, infine LaMelo Ball vince il derby contro il fratello Lonzo.
LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
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Sembrava una partita chiusa nel terzo quarto, con Golden State sotto di 22 lunghezze. Tutto è stato ribaltato da un ultimo quarto dei padroni di casa da 34-18, dove la panchina dei californiani ha letteralmente brillato: Eric Paschall (12 punti), Brad Wanamaker, Kent Bazemore, Damion Lee e Mychal Mulder sono per gran parte responsabili della quinta vittoria dei Warriors in nove partite. L’altra parte se l’è presa Steph Curry, che ha segnato 38 punti di cui 19 per lanciare la rimonta del terzo quarto: per lui 13 su 24 al tiro con un’altra prestazione sensazionale da tre punti (9 su 14) a cui ha aggiunto anche il massimo stagionale da 11 assist per i compagni. Ad accompagnarlo ci sono i 16 punti di Andrew Wiggins. Dall’altra parte i Clippers, ormai perseguitati dalle rimonte, cadono per la quarta volta in questa regular season nonostante i 25 punti di Paul George (9 su 13 al tiro) e i 24 di Kawhi Leonard. L’attacco di Tyronn Lue si è inceppato nel secondo tempo, segnando soli 40 punti dopo averne segnati 65 nella prima frazione.
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Ad approfittarne sono i Lakers che, anche in concomitanza della sconfitta dei Suns, si prendono la vetta della Western Conference. Sconfitti infatti i Bulls, nonostante le assenze di Anthony Davis (problema all’adduttore) e di Kentavious Caldwell-Pope. A tirare avanti la carretta non poteva che essere LeBron James: per il Re 28 punti con 7 rimbalzi e 7 assist, ben accompagnati dai 17 a testa di Dennis Schröder e Montrezl Harrell. Dall’altra parte i Bulls incassano la sesta sconfitta nelle prime dieci, nonostante la seconda prestazione sopra i 30 in fila di Zach LaVine: la guardia chiude con 38 punti dopo i 32 già segnati contro Sacramento, mettendone 19 nel solo primo quarto ma sbagliando il tiro del sorpasso a 4.7 secondi dalla fine. Inutile anche il massimo stagionale da 23 punti di Wendell Carter e i 15 di Thaddeus Young, con Chicago che nel corso del primo tempo ha perso Otto Porter per problemi alla schiena.
Le altre partite:
Importante colpo esterno degli Utah Jazz, che superano 131-118 i Milwaukee Bucks grazie ai 32 punti di Donovan Mitchell, mentre non bastano i 35 di Giannis Antetokounmpo. Quarto successo consecutivo per Boston, che supera 116-107 gli Washington Wizards (41 punti di Beal) grazie ai 32 punti di Jayson Tatum e alla doppia doppia di Jaylen Brown (27 punti e 13 rimbalzi).
I Brooklyn Nets non vincono nuovamente nonostante le assenze di Kevin Durant e Kyrie Irving: i 43 punti di Caris LeVert nono sono bastati per vincere contro i Memphis Grizzlies, vittoriosi per 110-115. Tutto facile per gli Houston Rockets, che dominano 132-90 sugli Orlando Magic con le doppie doppie di James Harden (15 punti e 13 rimbalzi) e di Christian Wood (22 punti e 15 rimbalzi). Seconda vittoria in regular season per i Toronto Raptors, che ne segnano addirittura 144 all’interno del 123-144 contro i Sacramento Kings. Fred VanVleet è il mattatore con 34 punti, ma è ottimo anche il contributo dalla panchina di Chris Boucher (23 punti e 10 rimbalzi).
Secondo successo stagionale per i Detroit Pistons, che superano 110-105 i Phoenis Suns (31 punti di Jerami Grant) e vittoria anche degli Oklahoma City Thunder sui New York Knicks per 101-89 (25 punti di Shai Gilgeous-Alexander). LaMelo Ball si prende infine il derby contro il fratello Lonzo: gli Charlotte Hornets vincono per 118-110 sui New Orleans Pelicans. Il fratello minore sfiora la tripla doppia con 12 punti, 10 rimbalzi e 9 assist, mentre dall’altra parte Lonzo mette a segno soli 5 punti.
Tutti i risultati:
Golden State Warriors-Los Angeles Clippers 115-105
Los Angeles Lakers-Chicago Bulls 117-115
Milwaukee Bucks-Utah Jazz 118-131
Boston Celtics-Washington Wizards 116-107
Memphis Grizzlies-Brooklyn Nets 115-110
Houston Rockets-Orlando Magic 132-90
Sacramento Kings-Toronto Raptors 123-144
Detroit Pistons-Phoenix Suns 110-105
New Orleans Pelicans-Charlotte Hornets 110-118
New York Knicks-Oklahoma City Thunder 89-101