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I risultati della notte italiana tra sabato 1 e domenica 2 maggio ha visto in scena lo svolgersi di dieci partite della regular season NBA 2020/2021. Dallas supera Washington e aggancia il quinto seed dei Lakers: protagonista Luka Doncic, anche se Russell Westbrook non è da meno dall’altra parte. Chi non è mai da meno è Nikola Jokic, mattatore nel successo Nuggets in casa Clippers: la franchigia del Colorado supera i losangelini in classifica, rendendo il derby di L.A un’eventualità sempre più probabile al primo turno. New Orleans rimonta Minnesota e vince al supplementare con 37 di Williamson, Indiana massacra OKC, Steph Curry trascina Golden State. Infine Orlando si prende la vittoria con un canestro nel finale di Cole Anthony.
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LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
Fifth in the West. @Chime | #MFFL pic.twitter.com/TWsJr3aaDf
— Dallas Mavericks (@dallasmavs) May 2, 2021
Un rebus sciolto fino a 9.3 dalla fine, quanto Dorian Finney Smith (22 punti con 6 triple), armato da Luka Doncic, ha segnato la tripla del sorpasso. Bradley Beal ha poi avuto la chance per il controsorpasso, sputata tuttavia dal ferro. Un’opportunità buttata per i Wizards, avanti anche di otto punti all’interno dell’ultima frazione. Un’opportunità persa che brucia ancora di più se si tiene conto che tutte le altre dirette concorrenti per il torneo play-in hanno vinto. Russell Westbrook come al solito ha messo in piedi numeri da capogiro (42+10+9 con 17 su 30 dal campo), mentre Beal ne ha aggiunti 29 (pur tirando 1 su 5 da tre). Ottimo contributo anche da parte di Rui Hachimura (18 e 7 su 11 dal campo). Il mattatore del match è stato come al solito Doncic, che ritrova la tripla doppia dopo un mese e mezzo. E che tripla doppia: 31 punti, 12 rimbalzi e la bellezza di 20 assist (nuovo massimo in carriera) con una sola palla persa. I texani con questo successo superano i Lakers al quinto posto a Ovest (pari record ma tie-breaker a favore).
3RD IN THE WEST pic.twitter.com/jFTkcx5cG9
— Denver Nuggets (@nuggets) May 2, 2021
Un altro match importante in ottica classifica, coi Nuggets che superano i losangelini al terzo posto nella Western Conference, assicurandosi anche il tie-breaker in caso di arrivo a pari record. Un sorpasso facilitato da nove vittorie nelle ultime 10 nonostante l’infortunio di Jamal Murray. Una sfida sempre condotta dagli uomini di Malone e Nikola Jokic: 30 punti, 14 rimbalzi e 7 assist con una sola palla persa per il serbo, capace di tirare 8 su 17 dal campo e 10 su 10 ai liberi ma soprattutto capace di piazzare una zampata con ogni probabilità decisiva in ottica MVP. A fare da contorno ci sono i 25 di Michael Porter Jr. e i 16 di PJ Dozier. Deludono le due star di Los Angeles: Paul George ne mette 20 con solo 5 su 21 dal campo, mentre Kawhi Leonard si ferma a 16 con 7 su 12 al tiro. Oltre ai 15 punti di Reggie Jackson, a guidare il tentativo di rimonta dei padroni di casa sono stati i 18 di Rajon Rondo e i 16 (tutti nel secondo tempo) di DeMarcus Cousins: non abbastanza tuttavia per mantenere il terzo seed a Ovest.
Le altre partite:
got the job done ✅ pic.twitter.com/oyXhyEnuYf
— Utah Jazz (@utahjazz) May 2, 2021
Gli Utah Jazz si riprendono momentaneamente il primo posto a Ovest battendo i Toronto Raptors per 106-102, pur trovandosi indietro per quasi tutta la partita. Serve un Bojan Bogdanovic da 34 punti per risolvere la questione di fronte ai 30 di Fred VanVleet. Gli Atlanta Hawks vincono 108-97 con i Chicago Bulls. Ai di là delle doppie doppie di John Collins e Clint Capela, chi brilla è Trae Young con 33 punti, mentre dall’altra parte il migliore è Thaddeus Young con 20. Successo dei Golden State Warriors per 87-113 sugli Houston Rockets, o meglio ciò che ne rimane di una sempre più rimaneggiata franchigia. Steph Curry ne mette 30 con 7 su 17 dall’arco.
Altri due i finali da brivido della notte. Uno lo regalano Orlando Magic e Memphis Grizzlies, e in questo caso è 112-111 a favore dei padroni di casa, sotto anche di 20 nel terzo quarto e poi vincitori con la tripla sulla sirena di Cole Anthony (26 punti), coadiuvato da Moritz Wagner (24) e Dwayne Bacon (23). Sul fronte opposto 23 di Dillon Brooks, 22 di Ja Morant e 21 di Kyle Anderson. Il rimanente momento al cardiopalma è legato alla vittoria al supplementare dei New Orleans Pelicans per 136-140 sui Minnesota Timberwolves, con Zion Williamson a quota 37 punti e Lonzo Ball a 33 con 11 rimbalzi e 8 assist. Dall’altra parte 29 di Anthony Edwards e 28 e 14 di Karl-Anthony Towns, da qualche tempo oggetto di possibili future manovre di mercato.
That's a historic #PacersWin. pic.twitter.com/fjlwqGFqSJ
— Indiana Pacers (@Pacers) May 2, 2021
Indiana Pacers da record: nella loro storia non avevano mai segnato 152 punti, ma soprattutto mai nessuno nella storia della lega aveva vinto con 57 punti di vantaggio giocando in trasferta. I Thunder sono strapazzati 95-152: tripla doppia per Domantas Sabonis, con 26 punti, 19 rimbalzi e 14 assist, e tutto il quintetto più Aaron Holiday in doppia cifra. Passano anche gli Charlotte Hornets, con il 107-94 sui Detroit Pistons maturato grazie ai 29 punti di Terry Rozier e ai 27 di Miles Bridges nel giorno del rientro di LaMelo Ball. Per i Pistons 25 punti in uscita dalla panchina di Frank Jackson. 107-124, invece, per i Miami Heat nei confronti dei Cleveland Cavaliers, con 22 punti di Kendrick Nunn a caratterizzare la partita e a respingere i 25 di Collin Sexton e Kevin Love.
Tutti i risultati:
Dallas Mavericks-Washington Wizards 125-124
Los Angeles Clippers-Denver Nuggets 104-110
Utah Jazz-Toronto Raptors 106-102
Atlanta Hawks-Chicago Bulls 108-97
Houston Rockets-Golden State Warriors 87-113
Minnesota Timberwolves-New Orleans Pelicans 136-140 OT
Orlando Magic-Memphis Grizzlies 112-111
Oklahoma City Thunder-Indiana Pacers 95-152
Charlotte Hornets-Detroit Pistons 107-94
Cleveland Cavaliers-Miami Heat 107-124
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